Rivista italiana di paleontologia e stratigrafia
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FEB 1 1880<br />
Anno I. 31 Ottobre 1895 Fascicolo V.<br />
IIMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIMIirillllllMIMIIIIIIMIIIMIIIIIIIIIIUIIMIIIIIflIIIIIIIHIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIiniMIIIIIIIIIMMIIIIIMIII<br />
RASSEGNA DELLE PUBBLICAZIONI ITALIANE<br />
Arcangeli (G.) - Sulle affinità delle Sfenofillacee. — Nuovo<br />
Giornale botanico italiano^ voi. II, 1895, fase. 3, p. 261-272.<br />
Sommamente <strong>di</strong>scor<strong>di</strong> son le opinioni dei paleotitologi circa<br />
il posto che dev' essere assei^^nato nella classificazione agli Sphe-<br />
nophylliim. Da Brongniart furono queste piante ravvicinate alle<br />
ceratotìllacee, da Schlotheim alle palme, da L i nd ley ed H utton<br />
alle conifere; Co e mans ed Hicks non seppero decidere<br />
se valesse meglio lasciarle fra le crittogame o includerle fra le<br />
<strong>di</strong>cotiledoni gimnospermee. Ritenne Feistmantel che dovessero<br />
riportarsi alle equisetacee, llenault le collocò fra le rizocarpee vi-<br />
cino alle Salvinia, Van Tieghcm fra le lepidodendrec vicino<br />
alle sigillarle. Zeillcr propone <strong>di</strong> ravvicinarle alle filicinee, in<br />
grazia delle analogie <strong>di</strong> costituzione che si riscontrano fra 11 loro<br />
apparecchio fruttihcatore e quello delle marsiliacee ed ohoglossacee.<br />
Sch i mper finalmente, e con lui Solms-La ubach , Grand'Eury,<br />
Schenk e Schumann, considerarono le sfenofillacee come<br />
un gruppo <strong>di</strong>stinto, sui generis^ dì crittogame vascolari. Esami-<br />
nate criticamente tali opinioni, Y A. finisce per associarsi a quella<br />
<strong>di</strong> Sch i mper. ( Nelle sfenofillacee, egli conclude, noi abbiamo<br />
un gruppo <strong>di</strong> piante, che non ha alcun analogo né nella flora del<br />
mondo antico, né in quella dell' attuale. La struttura del loro<br />
fusto richiama quella delle calamarie e quella delle loro spori-<br />
ficazioni si avvicina alquanto a quella delle licopodlacee; vi sono<br />
per altro <strong>di</strong>fferenze notevoli tanto relativamentp alla struttura del<br />
fusto ed alla <strong>di</strong>sposizione e struttura delle foglie in riguardo<br />
air uno <strong>di</strong> essi gruppi, come vi sono <strong>di</strong>fferenze nelle sporificazioni<br />
in riguardo all'altro, e quin<strong>di</strong> la necessità <strong>di</strong> costituirne un or-<br />
<strong>di</strong>ne ben <strong>di</strong>stinto tanto dell' uno come dell" altro <strong>di</strong> detti gruppi >.<br />
<strong>Rivista</strong> Italiana <strong>di</strong> Paleontologia. — Ottobre 1895. 1