Rivista italiana di paleontologia e stratigrafia
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DI PALEONTOLOGIA 201<br />
nonimia delle specie <strong>di</strong> molluschi <strong>di</strong> Claiborne istituite daConrad<br />
e Lea, determinate me<strong>di</strong>ante revisione delle collezioni tipiche che<br />
attualmente si trovano all'Accademia <strong>di</strong> Scienze Naturali <strong>di</strong> Fila-<br />
delfia. Nella seconda parte sono descritte due specie notevoli <strong>di</strong><br />
Conrad (Amauropsis perorata e Mesalia vetusta)^ una dello<br />
stesso Harris (Claricella claibornensis), due specie nuove (Cancellarla<br />
priama e Meretrìx Cornelli) e una nuova varietà {Mere-<br />
trix perorata var. Aldrichì), F.<br />
Jones (T. R.) — The Cretaceous Series of the Upper Missouri,<br />
and the Chalk of North America and its Foraminifera.<br />
— Geol. Maga line, dec. 4", vol. II, n. 375, p, 425-429. London<br />
1895.<br />
In questa nota I' A. si occupa specialmente <strong>di</strong> un articolo pub-<br />
blicato dal Dott. S. Calvin nel secondo rapporto annuale del-<br />
l' lowa Geological Survey, sulla composizione dell' lowa Chalk. Il<br />
Calvin, stabilito che questa roccia nella sua forma tipica è costi-<br />
tuita da resti <strong>di</strong> foraminiferi e coccoliti senza mescolanza <strong>di</strong> se<strong>di</strong>-<br />
menti meccanici, e che il modo <strong>di</strong> presentarsi <strong>di</strong> essi foraminiferi è<br />
affatto simile a quello dell' English Chalk, enumera e <strong>di</strong>scute le<br />
varie notizie pubblicate intorno ai fossili microscopici cretacei <strong>di</strong><br />
varie parti della Nordamerica.<br />
Le specie più comuni <strong>di</strong> foraminiferi del « chalk » nordamericano,<br />
quali appariscono figurate dai vari osservatori, sarebbero: Texti-<br />
laria pygmaea d' Orb , T. globulosa Ehr. , T. gibbosa d' Orb. , T.<br />
striata Ehr., Spiroplecta americana Ehr. , Bolirina punctata d'Orb. ,<br />
Dentalina communis d' Orb. , Nodosaria ambigua Neug. , Fron-<br />
<strong>di</strong>cularia cf. rerneuiliana d'Orb., Cristellaria cf. rotulata (Lam.),<br />
Globigerina cretacea d' Orb., Gì. <strong>di</strong>gitata Brady, Anomalina am-<br />
monoides (Reuss), Orbitolina o Patellina lenticularis (Blum.).<br />
Considerazioni d' or<strong>di</strong>ne batimetrico accompagnano le osserva-<br />
zioni micro-paleontologiche del Dott. Calvin. F.<br />
Keilhack (K.) — Ueber das Vorkommen von Cratopleura-Samen<br />
bei Lauenburg, Belzig und Rendsburg. — Neues<br />
lahrb. f. Min. etc., 1895, II, pag. 150.<br />
L' A. ha trovato in tutte e tre le località i semi tanto caratteristici<br />
della Cratopleura holsatica Web., e ha reso per tal modo<br />
tanto probabile V età interglaciale dei tre depositi, che anche ri-<br />
<strong>Rivista</strong> Italiana <strong>di</strong> Paleontologia. — Ottolire 1895. .3