Le imprese illustri del S.or Ieronimo Ruscelli.

CONTE LANDRIANO. 207
to aH'Imperatore,il qual'era reflato dall'altra parte del fìume,& fubito,auuto
l'auifo del Conte, pafsò in perfona il fiume con gran core,auendo inuiato die*
troalcaminojcheil Conte aperfe, il Duca D'alva con l'antiguardia. Onde
furono di tanto fpauento a i nemici, che gli pofero tolto in fuga,& gli rop-
per tutti,riportandone gloriofa vittoria.Di the tutto per lafciar'io qui d'alle-
gai 'altra publica ò particolar teflimonianza,fi può auer'piena fede da vna fcrit
tura del medefìmolmperator Carlo Quinto,la qual'io , coir l'intention
di fcriuer le mie iflorie con quanta maggior verità , & chiarezza fi poffa fare
ho auuta originale,^ autentica, con la fteflà fottofcrittione di mano propria
dell'Impera dorè. Et in efla framolt'altre cofe intorno alla narrationedi talfat
to, fon quelle parole,lequali per maggior fatisfàttion de' lettori metterò così
puntalmente Latine, com'elieftanno:
„ Cumproximo abbine anno (Se è la fcrittura fatta in Augufla àXV.di Decerli
„ bre M D X L V L) paulò ante noftrum aduentum in Saxoniam rebelle* no-
,, flritflterioremripam ^ìbis fluuif occupafienty nec facili* traìetlu* videre-
, y
tur absque ponte, neque tempori* angt4ftiaiacerepontemjìnerety Come*lofephus
,, Francifcu* Landrianus, cui explorandi aluei curam demandauimus acceptisfecum
y
„ aliquot equitibusyflumen talioquiprofundum&rapidumy feliciter tranauit,et ho
„ fìibus impediti*sniffo interim ex commilìtonibu^qui rei bene gerendo opportuni
„ tatem nunciaret, ceterorum animo* adtranandum eo die nobìfcumalueum, tanto*
„ promptioreSyalacrioresq.reddiditAtaquefaclum e*lyvt & bofte*,fubìto rei euenfJ
tu concernati & trepidante* }in loca munitiorafefe recipe
fi
ufira tentauerint, et
,, exercitu* nosler,Dei Oprimi Maximi duclu , & aufrieijs, in[tgnem acpr