Le imprese illustri del S.or Ieronimo Ruscelli.

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64 MARIO ANGVIILARà; Capitano di $00. Spagnuoli contra la Regina d'Inghilterra. 11 che tutto confiderato poi nella perfona di eflb Capitan Marìo,rifponde anco gratiofifsimamenfe all'Imprefa , eflendo , che fé nella prima confiderationc il Drago pofto nella palude coronato di Gigli s'intenderà per la famigliala quale pò Ita nella palude di quefto Mondo uiue glorio fa, coronata delle fu e proprie fatiche,& tanto maggiormente che il Drago è flato vfa to femore per cimiero dai Signori di quefta Cafa.Facili(simamente donerà erfer intefo elfo Drago per la perfona delfudetto Capitan Mario , il quale condottofi(com'è detto)a i i'eruigi della Rep. Venetiana fignificata,forfe,perla palude fi (ìa acquiftato una nobilifsima corona nella guer ta di Francia.la quale fappiamo ufar i Gigli per infegna,& a tutto quefto prò portionatifsimamente riefee il motto Condecor at a Virt v $y perciocheòintendédofi perla uirtùdemaggiori>ò per la propria quella parola Condecorata, ferue,& corrifpondeleggiadramen te alle ateionì onoratifs.di ciafeuno ; & nella perfona dell'Autor di quefta Imprefa . Si potria anco dire.che'l molto fauore,che egli riceue dalla ca- ia Farnese, &in particolare da Monf.llluftr. il Cardinale Aleflandrofia dìfpetial,& condegno onore à quella uiua fede, con la quale egli loonora»& derìderà di feruire. Quefta corona di Gigli parimente porta ti dalla Cafa Farnefe pofsa efser accetrata anco per efprefsione di quefto nobtlifsimo concetto, poi che non è meno gloria,& corona il fauore di quefto Principe ad eflb- Capitan Mario,di quello^he fia virtù la fua nell'ef ferie tanto deuoto, quanto veramente gli fi moftra . Er perche non meno da quefta parte fi deuecredere^ che reputi prouenir l'onore,& la riputa tiónfua,che dalla Corona di Francia,&dallaRep.di Venetia,però fi dirà, che abbia detto Condecorata; percioche queH'aggiuntione4el Con aluerbo De c o ro, lignificando vnione,vien ad efplicare appuntane unitamente,& dalla palude^ da' Gigli fia onorata la virtù di quefto gentil'huomo , il quale per Drar.o fi ha ueramente da intendere perla profefsione particolare della militia,quando anco ciò non fofseinfegna della cafa fua, perche attribuendoli la Prudenza à quefto animale, ne potendo Tiiuomo riufeir buon Capitano,& foldato, fé con ciò non ô uerna il fuo cariategli prudentifsimo,& ualorofifsimo per fé fteflb, ab« bia con tal fegno uoluto anco dire, che fia in tutte le cole fue, & in quelle della mih:ia particolarmente, per reggerli, &gouernarfi Tempre prudentifsimamente, & con quefta uia coli onorata , conferuarfi la corona acquiftatalì nelle parlate opere fue OTTA-
OTTAVIO PVRO «5 M A G O N I 0> CAVALIER DI SAN STEFANO. A torcia accefa,che nell'ImprefadiqueftogentiThuomo fi vedeefpofta tra due venti , non folo pare, che fi poffa intendere per Iaperfona iftefla dell'Autore, il quale a guifo di face ardente rifplende ( mediante lapietà,&Jagiuftitia,trale quali egli del continuo fi efferata, ma principalmente per far conofcer forfè a qualc'uno in particolare , che l'abbia perfeguitato , & procurato di macchiare la candidezza della fua molta bonta\che elfo co fidato neirintegrità della fua confcienza,riufciràfemprepiù chiaro, più rifplendente nel corpetto del Mondo ; (mal grado dell'odio , & della calunnia perfidi figliuoli dell'inuidia) ouero,che abbia pur'anco voluto in vn medefimo tempo rapprefentar'al Mondo con detta imprefa la nobiltà della fua famiglia,!a quale traendo la fua origine paterna,& materna da Oruieto, (Città antichifsimadiTofcana)doue rifplendono tutta- uia molte famiglie illultri, & tra quelle la M a e onia. della quale di I tempo
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Le imprese illustri del S.or Ieronimo Ruscelli.

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