Le imprese illustri del S.or Ieronimo Ruscelli.

BOTTICELLA 4*5
trmato,& di continuo giorno & notte vfcendo fuori contra nemici per fcrufc
tio, & fallite della fua Patria.Di che pur'egli,& fuoi poderi goderan fempre,
oltread altre infinite dall'vniuerfal della patria gloriofa memoria,nella già det
ta Canzone con quefti verfi :
Co qu ai più illuftrì,ò più pregiati marmi, Ilarme $ la fua J{oma O
} onde poi (opra
y con quaì più finifjìmi metalli Le fiamme arfe la mano, ma più volte
Conqualnouo Mirone,ò cornai Fidia Tu in chiari giorni, e notti tenebro/è
Sowa i correntie liquidi criflalli (mi *AÌ calao, e al giti l'oprarla vitaì mot
Del (ììo bel fiume or la tua patria far-
^ flatua aliarti, e che no troni ìuidia
Tartivtilmete perla tuaVauia (te
Hai poflo à mille rifebi , otte più folte
Tiuìlmerto tuo,ch e l'opra? (fé Eran Icfihieredé nemici invia ,
Tokhe non come Mutio, che inuan pò Et ouepiù colferro il cor sapria
Nella quale intentione di giouare, & feruirlafua Patria con ogni fifebio
della fua vita, egli moftraua d'efTcr parimente guidato dal gcnio,ò dalla mc-
rooria,& concorrenza dell'altro fuo Zio , che fu quello , per cotal pici, à fua.
uerfo la patria gloriofamente immortalato Pier Francesco Dottigella.
Il quale quando Lutrec ( immortalmente ancor'eg!i)come colai , che
bruciò il Tempio di Diana Efefia(cclebrato per empio deftruttor dell Italia)
auendo prefa, & faccheggiata la nobilifsima Città di Pania, auea donata à vn
fuo foldato di Rauenna la (tatua d'Antonio , antica , che era in detta Città,
& effendo colui per mandarla via , il detto Pierfrancefco con vna fua non me
nogenerofa,& libera,chepietofa,& efficace orationcella perfuafeà Lutrec di
non aggiunger queftaà tant'altre mifene & rouine,incheauea polla quella
nobilifsima patria.
E t in quantopoiall'vniuerfarintentione,chedi fopraho detto, che for-
fè auerà potuto auer quefto Caualiere in quefta fualmprefa, digiouar' vniuerfalmenteà
tutti ibuoni,&virtuofi,fi può facilmente credere, effendo co-
fa notifsima che la fua cafa era continuamente come vn publico, 6V ordinario
albergo,ò ricetto di foreftieri,& d'ogni forte di virtuofi, per tacer de'poueri
à i quali par che fi sforza{Te,che il folleuamento fuo,fofle continuo, & ordina
rio,& era fohto di dir fempre alla mogliera, &à figliuoli , che egli nel teftamento
della fua vita,& della fua morte aueaipoueri per eredi inlìeme con
..'•'..
lui da i fuoi antecefTori,& così gli lafciaua à ifuoi pofteri, non meno che i fi-
gliuoli ftefsi .
Diche oltre alla commune, èV vniuerfal teflimonianza, fparfa nelle lingue,&
ne i cori di ciafeheduno, che di prefentia , ò di nome l'ha conofeiuto
viuerà fimigliantemente eterna la memoria nella già detta canzone
filtri ferro,altri argento, altri fin'oro ,
filtri pitture,altri animali diuerfì ,
filtri Colonne uaghe altri Coloffi »
Di noHra età predando fempre vidi
La tua fia^a adornata,e iUuflreTgnija,
eh %
à la fua gloria,come à Lauri, oMir
Da Greci ,e da Bgmani,e Tracce Verft Eolia verde nenfiagiamaiprecifa. (ti
Vanricercado,accìoche ornato il loro Onde le Mufiefionfolate entraro , (fa
Talagio fplèda,quato ornar più puòfi.
Da poi che Calma hai dal mortai dmi-
Ma te da tutti i liM T^eu"affidato Coro ,e pianto amaro
Solviriù raccogliendo^ i più beifpirtì Di commune confenfo incominciar o.
Hhh Con