Le imprese illustri del S.or Ieronimo Ruscelli.

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DI
GIORGIO COSTA,
to,chc€gli fegue appreflo,dicendo,che quel vermicello # il qual pofcia cruenta
pollo ò vcello anch'elfo , fepelifce quella Fenice , di cui egli è nato.il che né
Plinio diria,nè l'u cello potrebbe fare, feellagià fofTe bruciata. Etchiarifsimo
poi fi fa in tutto da quello, che in vltimo pur nello lleflb luogo foggiunge Pli-
nio>arFermando,il detto vcello, doppo la fepoltura del padre,
. „ Totum deferre nidum prope Tancbaiam^olis trrbem,& in aram ibidem deponere.
Che fé fopra quel nido fi folfe bruciata la carne della Fenice vifeofa , & vmida,moko
più lì farebbe bruciato il nido di fecchi, & vntuofi {lecchi di Calia,