Le imprese illustri del S.or Ieronimo Ruscelli.

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Ii6 DI RIDOLFO PIO
Coi legami tenuti à forza ,'ouero eflendo tratti,ò diftefi per forza UegamnÉt
Ì\iltra parte del Motto. - 1
LiUtury cioè
Si facrifica felicemente , fi placa Iddio , Se fi otticn quel che fi defilerà con tal
facrificio , che così proprio lignifica in lingua Latina la parola Litatwr .
La quallmprefa sì come fi vede, che in effetto è più ofeura di tutte l'altre,
così ragiohcuolmente fi* può credere , che nella mente dell'autore abbia
contenuti più importanti penfieri , & intcntioni . Et maffimamentc fapendofi,
chegli cominciò à leuarla nella prima giouentù fua, quando non
era ancora ne Vcfcouo , ne Cardinale . Onde ancor che fia difficiiifsimo il pe
netrarc ne i penfieri di chi gli voglia ftudiofamente tener' afcofi,& come ben
diflTc quel galant' huomo predò Plutarco , Chi vuol, che fi vegga chiaramente
quel che egli porta , non fé lo mette fotto il mantcllo,tuttauia per quel poco
di forma, che pur ne moftra così couerta, fi potrebbe confiderare,l'Ara,
ò Altare in mezo all'acque fignificafle il petto, ò la mente fua cfpofta, & quafi
deftinata alla religione . Et per l'acque intendefle le torbidezze mondane,
così nella fcnfualità di fé ftefio commune, & naturalifsima à tutti gli huomini
/come nellddehtie , & negl'inganni delle cofemondane , le quali , come nò
moftra il difegno,procurafferodi tenerlo legato , & impeditoà non poter
farlo . Ma tuttauia con la gran forza chela ragione, & la gratia di Dio gli aiutauano
a vfare contra tali impedimenti,egli o per via naturale con tanto fcuotere^agitarc'quelle
corde,ò catene, che n'accenderà il fuoco,ò pure col fuo
co diuino, infpiratogli dal fommo Iddio , fi vedrebbe lieto d'auer felicifsmamente
facrificato, sì come con gH effetti s'è poi veduto, che in quafi quegli
Hcùi primi anni della fua giouentù , creato prima Vefcouo di Faenza, & poi
Cardinale , se fempre moftrato d'effetti conforme à quel primo ,èV continuo
fuo defi derio di viuere religiofo , non folamente col nome, & con l'abito,ma
ancora co'coftumi, & con ogni operation fua . Onde n'è ftato fempre tenuto
tra rprimi , & più degni Cardinali della Chiefa, amato da tutti vniuerfalmen
te. Hi auuto,& con fomma vniuerfal fatisfatione,& lode amminiftrato delle
prime Legazioni della Chiefa. E ftato Vice Papa,ò Legato di Roma . Et finalmente
è ftato da già molt* anni , & in molte fedie uacantlgiudicato dal mon
per così degno del Pontificato, come par che egli fé ne fia moftrato non
ipocritamente fcropolofo,ò' nemico di volerlo auere,o accettar fé glifoffeda
to,ma prudentementc,&criftianamenteauuertito, & nemico di procurarlo.
Onde efTendo viuuto fempre lodatifsimo,& riueritifsimo in quello mondo,
fé n'è poi quefti giorni ftcfsi , cioè à X. di maggio i {64. ritornato in Cielo,
con lafciar di fé fommo defiderio à tutti i buoni , che per prefenza , ò per fama
lo conofceuano .& fempre viua,& illuftre la memoria dcll'ottima,cV vir-
tuofifsima vita fua.Et certaméte da già qualche mefe prima quelbenedetto Si
gnores'auea preuifto queftofuo vcinifsimo ritorno àDio.Cheeffendo egli
molto gran Signore mio, & fapendo il mio defiderio d'auer qualche luce per
Tinterpretatione di quella fua Imprefa,mi mandò folamente quefto bel Ma-
drigalletto. Nel quale molto gentilmente fiviencadauer la fomma dclTin-
tcntion dell'Imprefa, Se quel prefagio,chc già ho detto del fuofeJicifsimo ri
torno in Cielo:
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