Le imprese illustri del S.or Ieronimo Ruscelli.

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FRA IERONIMO SBARRA
^iori) Attinti a' gradi onoreuoli,f:icendo profcfsione,o di Religione, o ef
r-j«Vando il melticro dell'armi j percioche, panicipando quelli tali del-
la Natura di Giouej& di Marte,uengonoauco in vn'iflefo tempo, a produrre
effetti degni di ciafcuno di detti Pimetl^fa onde ragioneuolmen
te ha uoluto quello gentil'huomo kuareanco cotale ftella per Imprefa;
poiché auendo. con onorati mezi proseguito Ti nciination e deirato, non
fòlo fi vedepbligato àReligione particolare, maancofra tutte raltrc,bel
licofifsima combattendo, Tempre i profefforidi quella,& efponendo (co
immortai lode) la uita loro, per la faluezza,& eflaltatione della Criftiana
Fede ; & per ciò auendo, aflentito alla incljnatianc deL fato , & del continuo
profittando in quellojche le (Ielle rinuitano,giuftamente fé gli può
pronofticare,i Cieli effer fempre difpofti petaugumentarlilafuafortu-
na,ritrouandofi maf&imamenteauer particolarmente congiunta quella
ftella nel punto.-proprio ertegli nacque con lalunaj,& per ciò. molto vaga
inente fi uedeauer accompagnato, & alle operationi laudeuoli (conueniente
alla fuanobiltà) Stalla prò pria intentione il Motta dell'Imp refe.
Qva Dvcitis; Ad S v m ;, canato da quel uerfadi Virgilio nel fecondo
delL'Eneide,daue facendo il Poeta,che Gioue confortando Anchi
fé , gli dia animo ad alte Imprefe , Anchife tutto allegro per quello che
gli auea detto Gioue, & per auerueduta vna ftella apparfa dietro alle
parole di quello Iddio , doppò molte gratie refegli , finalmente concludendo
dice»
Iam iam nulla mora eft9 fequor, & Qy a Dvciti $: ^n s v m ;•
volendo inferire con quella pluralità , che quantunque da gli influf-
fì gli vengano promette quelle cofe , che pare che la natura lora difpongano
, & inclinino j, tuttauia par che intenda donargli: auuenire
ancor q,ueHo,chegliuien prometto da' Cieli , non fola perla commiftione,
che egli fi ritruoua auere con la luna ( dimoftranda , che le dette
parole efprefle nel numero del più. fi debbano riferire all'uno , & allaltro,
cioè alfa Stella Kegolo,& alla Luna,amfeidueinflufsi, che difpongono,&
operano nelle cofe de mortali),ma per denotare,che fé bene egli Ipe
ra,che l'alta benignità ffaper fauorire »& profperare le cofè fue, che non
però effe fi effettueranno^!» femplicemente afpettando, che 1 bene gli ve
gadi (bpra,Bon accompagnerà alla inclinatione la propria operatione,
& conia libertàin ogni parte fuperarà gliinflufsi celefti;,oue che concor
rendo in lui alla detta inclinatione, la volontà libera , feconderà fempre
(come con fua molta lode ha fatto fin'hora)/a quanto le ftelle gli daranno
inclinatione,eflercitandouifi con tutta quella onoreuolezza maggioresene
ricercala nobiltà della fuafamiglia , la quale eflendo annouerata
tra le pi ime delia Città di Lucca^ha aimto in ogni tempo molti h uomi-
ni fìngub ri indiuerfeprofe(sioni,comeda molti ftendardi pendenti nella
Chiefa dì San Franeefco di detta Città^hiaramente Civade, & eflendo
in particolare l'auttoredi quella Imprefa ftato affettionato ali'efercitio
dleÙ'armicontinuando nel medefimo penfiero militare , pigliò l'abito di
Caualiere dellaReligion di S.Giouàni per poter più facilmente effettuare
la Tua inclinatione 3 oue efiendo poi venuta l'occafione della guerra, che
Vanna