Le imprese illustri del S.or Ieronimo Ruscelli.

B A D O E R O. "m
Et per moftrare, che ancora daqueft'amorfuo egli au effe attefo alla coltiiuu
tion della lingua,& alla poefìa , foggiunge poi :
E sì alto falire
Lo feci, che tra chiari ingegni ferue
Il fuo nome, e de' fuoi detti conferue
Si fanno con diletto
Et per moftrar'ancora i coturni, & le virtù morali,che da tal'amore, & da tale
intentione di piacer'alla donna fua,egli s'aueuaacquiftate,fegue di dire ;
Da mill'atti inonefti l'ho ritratto (
Che mai per alcun patto
A lui piacer non poteo cofa vile,
Giouene fchiuo, e vergognofo in atto
Et in pender, poi che fatt'era huom ligio
Di lei, ch'alto veftigio
Gl'impreffe al core,e fece al fuo fimile.
Quant'ha del pellegrino , e del gentile
Da me tiene, & da idi di cui fi biafma.
Mai notturno fantafma
D'error non fu sì pien,com'ei ver noi,
Che è in gratia, da poi
Che ne conobbe, à Dio , & a la gente
Et egli fteffo il Petrarca in quello fteflò prò pofito della leggiadria della liru
gua, & della poefìa alla quale auea attefo per piacere alla donna fua ;
Dolci rime, leggiadre,
Che nelprìmier'aflfalto
D'Amor'vfai, quando non ebbi altr'armeè & altroue;
Già defiai con sì giufta querela*
E'n sì feruide rime farmi vdire,
Ch'vn fuoco di pietà fefsi fentire
Al duro cor , clr^à mesa ftate gela *
E l'empia nube, che'i raffredda, e vela
Rompefsi à l'aura del mi'ardente dire, &c.
E poi finalmente grande operation d'ingegno nell'Amante, il moflrar fecretezza,modeflia,patientia,
liberalità magnanimità, ftabilità , & fopra tutto
(come cominciai a toccar poco auanti ) molti ar co formila con la complefsio
ne,ò di fpofìtione della donna amata. Percioche fé ella per natura farà grauej
& faggia,non conuerrà vfar feco leggerezze di malcherare, diluree, di mattinate^
mufì che la notre,ò d'altre fi fatte cofe,chetuttauiaii veggonfardamol
tiamantij&foglion effer'ancor molto grate a donne più giouani, più vaghe,
piùambitiofette,ò vanagloriofe,&piùafsicurate«Oue ancor molto importa
la natura,& l'vfo della Terra. Percioche in Genoua,in Francia,in Napolijin Sie
na,in Modena,& principalmente in Ifpagna è molto più in vfo,& lecito il con
uerfare,il corteggiare,^ il feruir le donne,però fempre toh modi onefti , che
non è in molti altri luoghi d'Italia, & altre Prouincie. Ht alcuni mauri» ò pai en
ti ancor fono, i quali meno, ò più de gli altri comportano, ò vietano, che le
tdonne loro hen corteggiate , & feruite da' loro amanti *
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