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RIFLETTICI - Istituto Cintamani

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Mente e al Cuore di Colui nel Quale abbiamo vita movimento ed essere, Colui Che sarà con<br />

noi fino alla fine del tempo stesso e “finché l’ultimo stanco pellegrino non avrà trovato la via<br />

di casa”.<br />

L’invocazione non è vaga o incerta. Esprime le attuali necessità fondamentali del genere<br />

umano: il bisogno di luce e d’amore, di comprendere la volontà divina e di vedere cessare il<br />

male. Dice trionfalmente: “Scenda luce sulla terra; possa Cristo tornare sulla terra; il<br />

proposito guidi i piccoli voleri degli uomini, il Piano possa sbarrare la porta dietro cui il male<br />

risiede”. Poi riassume tutto nelle parole squillanti: “Che Luce, Amore e Potere ristabiliscano il<br />

Piano sulla Terra”. L’accento è sempre posto sul luogo dell’apparizione e della<br />

manifestazione: la Terra.<br />

Questa invocazione sta già facendo molto per cambiare le cose del mondo, molto più di<br />

quanto possa apparire ai vostri occhi. Molto resta ancora da fare. Chiedo a tutti gli studenti, a<br />

tutti gli uomini di buona volontà e a tutti coloro che partecipano al lavoro dei Triangoli ed<br />

aiutano a costruire la rete di luce e di buona volontà, di fare tutto il possibile per diffondere<br />

l’uso dell’Invocazione…<br />

L’Invocazione è stata emanata dagli Ashram riuniti dei Maestri e dall’intera Gerarchia; è<br />

usata dai suoi Membri con costanza, esattezza e potenza. Servirà ad integrare i due grandi<br />

centri: la Gerarchia e l’Umanità e a collegarli entrambi, in modo nuovo e dinamico, al “centro<br />

dove il Volere di Dio è conosciuto”.<br />

Vi chiedo perciò di prepararvi, nei prossimi anni, ad usare e distribuire l’Invocazione e a farne<br />

un’impresa di maggiore importanza. (18-755/9). Vedi anche (6-149/50, 156/76).<br />

65<br />

RELAZIONI DI GRUPPO<br />

(1) Nessun uomo può compiere un progresso preciso e particolare senza che il suo fratello ne<br />

profitti - il beneficio prendendo la forma di:<br />

Incremento della coscienza totale del gruppo,<br />

Stimolazione d’unità nel gruppo,<br />

Magnetismo di gruppo che produce un’accresciuta capacità di guarigione e di unione sui<br />

gruppi collegati.<br />

In questo pensiero sta, per il servitore del Maestro, l’incentivo allo sforzo; nessun uomo che<br />

lotti per trascendersi, per realizzarsi, e che tenda all’espansione della coscienza, è senza<br />

qualche effetto, in spirale sempre allargantesi, su tutti coloro con i quali viene in contatto:<br />

deva, uomini e animali. Può non saperlo, ed essere del tutto inconsapevole della stimolazione<br />

sottile che da lui procede, ma nondimeno la legge opera. (3-465).<br />

(2) I giovani che stanno per nascere entreranno nella vita dotati di un senso di gruppo molto<br />

più profondo e con una coscienza di gruppo molto più sviluppata di quella attuale.<br />

… L’individuo e l'unità impareranno lentamente a subordinare il bene e il piacere personale<br />

alle condizioni e alle esigenze del gruppo. (14-302/3).<br />

(3) In qualsiasi raggruppamento, sia in cielo che in terra, esiste sempre, da parte di alcune<br />

unità, la tendenza alla rivolta, alla ribellione, a mostrare iniziative diverse da quelle altrui<br />

della stessa congregazione. (14-394).<br />

(4) Il sentiero del discepolo è irto di spine, rovi circondano ogni suo passo, ed ogni svolta<br />

presenta difficoltà. Pure, nel percorrerlo, nel superare le difficoltà e nella sincera dedizione al<br />

bene comune, con l’adeguata attenzione agli individui e al loro sviluppo evolutivo, si giunge<br />

alfine a raccogliere il frutto e a toccare la meta: è nato un SERVITORE. Egli è un servitore<br />

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