RIFLETTICI - Istituto Cintamani
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DIETA<br />
(1) Non esiste una dieta specifica adatta a un gruppo di persone di raggio diverso, di<br />
temperamento, doti ed età differenti. Tutti gli individui sono per qualche verso dissimili fra<br />
loro; occorre accertare le loro singole esigenze, come sopperire ai requisiti dei loro corpi,<br />
quali sostanze possono agevolarli nel servizio. Ciascuno deve scoprire queste cose da sé. Non<br />
si può prescrivere una dieta di gruppo. Non è indispensabile eliminare la carne o imporsi un<br />
rigoroso regime vegetariano. Esistono fasi della vita, talvolta intere incarnazioni, in cui<br />
l’aspirante si sottopone a una dieta disciplinata, così come esistono altre fasi, o vite intere, in<br />
cui egli si impone un rigido celibato. Ma per altri cicli di vita e altre incarnazioni il servizio e<br />
l’interesse del discepolo sono rivolti in altre direzioni. In esistenze successive non si pensa<br />
continuamente al corpo fisico e si vive senza complessi di dieta, non ci si accentra sulla forma<br />
e si mangia ciò che è disponibile e che meglio sostenta la sua efficienza. In passato si è<br />
ritenuta indispensabile una dieta vegetariana per accostarsi a certe iniziazioni. Ma non è<br />
sempre vero e sono molti i discepoli che si considerano prematuramente candidati in<br />
preparazione per l’iniziazione. (17-334).<br />
(2) L’uso di cibo animale (ed in minor grado l’uso di minerali come medicina) ha prodotto<br />
una mescolanza di sostanza devica e di vibrazioni che non sono reciprocamente intonate. Il<br />
regno vegetale è in una posizione completamente diversa, e parte del suo karma consiste nel<br />
procurare il nutrimento per l’uomo; ne è risultata la necessaria trasmutazione della vita di quel<br />
regno in uno stadio superiore (l’animale) che è la sua meta. La trasmutazione della vita<br />
vegetale ha luogo necessariamente sul piano fisico. Di qui la sua disponibilità come alimento.<br />
La trasmutazione della vita del regno animale in quella del regno umano ha luogo sui livelli<br />
kama-manasici. Di qui la non utilizzabilità, intesa esotericamente, dell’animale come cibo per<br />
l’uomo. Questo è un argomento a favore della vita vegetariana, che merita debita<br />
considerazione. (3-645/6).<br />
(3) Lo sviluppo dell’occhio fisico è cosa che procede secondo la legge, ed inevitabilmente<br />
l’intera razza degli uomini finirà col conseguire quel duplice fuoco che consentirà all’uomo di<br />
vedere tanto la forma densa che quella eterica. A questo stadio l’incapacità di farlo è dovuta in<br />
gran parte a mancanza di vitalità pranica. Questo è soprattutto il risultato delle cattive<br />
condizioni di vita e dell’uso sbagliato degli alimenti. L’attuale tendenza generale verso<br />
condizioni di vita più giuste e pure, il ritorno dell’uomo a modi più semplici e sani, la diffusa<br />
ricerca di bagni, di aria buona e di sole, ed il maggior desiderio di vegetali e di frutta secca<br />
avrà per risultato inevitabile una più pronta assimilazione dei fluidi pranici. Questo produrrà<br />
certi cambiamenti e miglioramenti degli organi fisici e della vitalità del corpo eterico. (3-651).<br />
(4) Ogni discepolo dovrebbe essere rigorosamente vegetariano. Quando nella dieta è inclusa<br />
la carne, la natura inferiore si ostruisce ed appesantisce, e la fiamma interiore non può<br />
risplendere. Questa è una regola assoluta per i candidati e non deve essere violata. Gli<br />
aspiranti possono scegliere se fare uso di carne o meno, ma ad un certo stadio sul sentiero è<br />
essenziale astenersene completamente e la dieta deve essere regolata con la massima<br />
attenzione. Il discepolo deve limitarsi a nutrirsi di vegetali, cereali, frutta e noci. Solo così può<br />
costruire un corpo fisico capace di resistere all’entrata in esso dell’uomo vero che, nei corpi<br />
sottili, è stato al cospetto dell’Iniziatore.<br />
Non si possono naturalmente mai stabilire regole rigide e fisse, eccettuata quella<br />
fondamentale per tutti i candidati all’iniziazione che proibisce in modo assoluto l’uso di<br />
carne, pesce, liquori fermentati di qualsiasi specie e di tabacco. A volte è bene eliminare<br />
anche le uova e i formaggi, ma ciò non è indispensabile. Chi sta sviluppando qualche facoltà<br />
psichica dovrebbe astenersi dalle uova e mangiare poco formaggio. Latte e burro<br />
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