02.06.2013 Views

RIFLETTICI - Istituto Cintamani

RIFLETTICI - Istituto Cintamani

RIFLETTICI - Istituto Cintamani

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Il mondo d’energia in cui l’aspirante vive, si muove e ha il suo essere, è il veicolo di<br />

manifestazione, vivente e organizzato, del Logos planetario. In esso le energie circolano<br />

continuamente e sono in costante movimento, dirette e governate dal centro della testa del<br />

Logos planetario; in tutto il suo corpo di manifestazione esse creano grandi vortici di forza o<br />

punti principali di tensione. La Gerarchia spirituale del nostro pianeta è uno di questi vortici;<br />

l’umanità stessa ne è un altro, che oggi si trova in una condizione di attività quasi violenta,<br />

dato che sta divenendo un punto focale di attenzione divina. (18-549/50).<br />

(2) Compito dell’occultista e dell’aspirante è di giungere alla comprensione di queste forze e<br />

apprenderne la natura e l’uso, la potenza e la frequenza di vibrazione. Egli deve inoltre<br />

imparare a riconoscerne la sorgente ed essere in grado di differenziare tra forze, energie e<br />

raggi. Per il principiante si può fare una chiara distinzione fra forze ed energie tenendo conto<br />

del fatto che le personalità c’influenzano per mezzo delle forze che emanano dal loro aspetto<br />

forma, ma che le stesse personalità, purificate e allineate, possono trasmettere le energie<br />

dell’anima. (4-291).<br />

(3) Gli aspiranti devono imparare che lavorano con forze e in mezzo a forze e che l’attività<br />

giusta o errata sul piano fisico è dovuta semplicemente alla direzione giusta o errata delle<br />

correnti di forza e non a caratteristiche giuste o errate inerenti alle energie stesse. (4-297).<br />

(4) Tutto quanto avviene è testimonianza d’energia ed esprime una forza. Non dimenticatelo.<br />

È essenziale che ne ammettiate l’esistenza. Come individui o come gruppi poco potete fare,<br />

all’infuori di badare che nulla possa fare di voi - per quanto poco importanti voi siate - un<br />

punto focale per l’odio la separatività, la paura, l’orgoglio ed ogni altra caratteristica che<br />

alimenti fuochi minacciosi di calamità per il mondo. Ciascuno di voi può essere di aiuto<br />

maggiore di quanto suppone, se coltiva uno spirito amorevole e usa la Grande Invocazione,<br />

con la quale queste forze ed energie - cosi necessarie - si possono evocare. (9-2).<br />

(5) Col tempo il discepolo impara a conoscere se stesso, durante l’incarnazione, soprattutto<br />

come colui che dirige le forze dalle altitudini del divino Osservatore e con il distacco<br />

conseguito. Sono cose dette più volte, e per voi sono soltanto verità elementari<br />

dell’occultismo eppure, se afferraste il pieno significato del distacco restando sereni come<br />

“Colui che dirige e osserva” non ci sarebbe spreco di attività, né mosse errate o false<br />

interpretazioni, né vaghereste per le vie traverse dell’esistenza quotidiana, e nemmeno<br />

vedreste il prossimo secondo visioni distorte e preconcette e, soprattutto, non fareste più<br />

cattivo uso della forza. Nel corso delle età i Maestri hanno ripetutamente detto ai discepoli<br />

che l’occultista opera nel mondo delle forze. Tutti gli esseri umani vivono, muovono e si<br />

esprimono entro e mediante questo mondo d’energie in moto perenne, che costantemente<br />

condizionano, appaiono e scompaiono. Tuttavia, l’occultista vi lavora; è un agente direttivo<br />

cosciente; crea sul piano fisico ciò che desidera, e ciò che desidera è il modello delle cose ed<br />

il progetto tracciato sulla “tavola da disegno” della coscienza spirituale dal grande Architetto<br />

divino. (10-243/4).<br />

(6) L’uomo muove quindi in un vortice di forze di ogni tipo e qualità. In ogni parte della sua<br />

espressione, manifesta o no, è composto di energie, e perciò connesso con tutte le altre. (10-<br />

246).<br />

(7) Queste energie e forze si riversano sulle vite del nostro sistema solare e planetario<br />

incessanti, potenti e ritmiche. Ma oggi si ritengono esistenti solo quando suscitano una precisa<br />

rispondenza. Esse provengono da sorgenti di ogni tipo, estranee ai nostri schemi sistemico e<br />

planetario, ma finché l’uomo non vi reagisce e le registra, gli scienziati e gli astrologi non le<br />

riconoscono, è come se non esistessero. Ricordatelo mentre procedo nell'insegnamento,<br />

poiché potrei citare fonti di energia a voi ignote, che agiscono sul nostro sistema e ciò che<br />

esso contiene. Non sarà un’imprecisione imputabile a me, ma alla mancanza di sensibilità<br />

dell’apparato di risposta del genere umano e dei discepoli di oggi. (16-198).<br />

77

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!