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RIFLETTICI - Istituto Cintamani

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loro raggio basilare. La qualità predominante sarà quella del raggio della vita particolare dalla<br />

cui emanazione sono scaturiti, ma includerà anche gli altri sei raggi, in misura minore. (14-21)<br />

(8) Ogni essere umano appartiene ad uno dei sette raggi. In ogni vita la sua personalità<br />

appartiene all’uno o all’altro di essi, a rotazione, secondo il raggio dell’ego o anima… .<br />

Un raggio, con la sua energia, conferisce particolari condizioni fisiche e determina la qualità<br />

della natura astrale-emotiva; caratterizza il corpo mentale; controlla la distribuzione<br />

dell’energia, poiché i raggi hanno vibrazioni di frequenza diversa, e governa un determinato<br />

centro del corpo (che varia con il raggio) tramite il quale avviene tale distribuzione. Ogni<br />

raggio agisce principalmente attraverso uno dei centri, e mediante gli altri sei in un certo<br />

ordine specifico. Il raggio predispone l’uomo a determinati fattori di forza o debolezza, e ne<br />

costituisce il principio di limitazione, pur dotandolo di certe facoltà. Ne controlla le modalità<br />

dei rapporti con gli altri uomini, ed è la causa determinante delle sue reazioni nella forma ad<br />

altre forme. Gli conferisce caratteristiche e qualità, la tonalità generale sui tre piani della<br />

personalità, e ne modella l’aspetto fisico. Certe attitudini della mente sono facili per un tipo di<br />

raggio, ardue per un altro, e quindi la mutevole personalità passa di raggio in raggio, di vita in<br />

vita, fino ad avere sviluppate ed espresse tutte le qualità.<br />

Alcune anime, per il loro destino di raggio, si trovano in certi campi di attività, ed uno di<br />

questi in particolare rimane relativamente invariato per molte esistenze… . Quando un uomo<br />

ha percorso i due terzi del cammino evolutivo, il tipo di raggio della sua anima comincia a<br />

dominare quello della personalità e quindi a governare la tendenza della sua espressione sulla<br />

terra… . (14-128/9)<br />

(9) A volte mi chiedo se vi rendete conto dell’enorme importanza dell’insegnamento impartito<br />

sui sette raggi, quali energie manifeste… . Grazie ai molti insegnamenti circa i sette raggi ed i<br />

sette Signori di raggio, ora vi si può scoprire molto di più; quelle sette grandi Vite possono<br />

essere intese e conosciute come le essenze e le energie attive che informano tutto ciò che è<br />

manifesto e tangibile nel mondo fisico ed in tutti gli altri piani dell’espressione divina.<br />

(17/583)<br />

(10) …I discepoli sui diversi raggi avranno tutti la medesima meta, faranno gli stessi<br />

esperimenti, passeranno per le stesse esperienze e arriveranno egualmente all’espressione<br />

divina. Però le loro qualità e i loro modi d’accostamento, le loro reazioni e le nature distintive<br />

saranno diversi secondo il loro tipo di raggio; questo costituisce una fase interessantissima e<br />

poco nota del nostro studio sull’iniziazione. (18-338)<br />

(11) Ogni grande raggio, quando viene in incarnazione, trasforma il linguaggio del ciclo,<br />

arricchisce il vocabolario esistente e apporta all’umanità nuove conoscenze; le numerose<br />

civiltà — passate e presenti — sono il risultato di tutto ciò. (18-646)<br />

141<br />

RICONOSCIMENTO<br />

(1) La terza caratteristica che deve essere sradicata e distrutta completamente è quella di<br />

ricercare ogni tipo di riconoscimento, sia che esso venga accordato dal mondo degli uomini,<br />

che da altri discepoli o dal Maestro.<br />

La capacità di lavorare senza desiderare alcun riconoscimento, di vedere altri reclamare la<br />

ricompensa dell’azione compiuta, e perfino di essere noncuranti che i risultati del bene<br />

iniziato dal singolo discepolo o dal suo gruppo siano rivendicati da altri, sono i segni che<br />

contraddistinguono chi opera nella Gerarchia. I Maestri non ricevono alcun riconoscimento<br />

per il lavoro compiuto dai Loro discepoli, pur avendo Essi dato inizio all’impulso originale e<br />

fornito tanto la guida che la direzione. Il discepolo attua il piano, assume la responsabilità,<br />

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