RIFLETTICI - Istituto Cintamani
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la sua energia per salvaguardare il lavoro da possibili errori e forse il discepolo da un danno.<br />
Ogni discepolo di grado elevato mira a svolgere il proprio lavoro ed essere in rapporto con il<br />
centro di forza spirituale rappresentato dal suo gruppo, quindi in costante contatto con il<br />
Maestro, ma senza colloqui e contatti fenomenici. Molti aspettano un contatto con il Maestro<br />
una sola volta all’anno, solitamente nel periodo del plenilunio di maggio.<br />
e. Il discepolo scopre anche che la relazione fra Maestro e discepolo è soggetta alla legge e<br />
che nel rapporto desiderato vi sono precisi stadi di contatto e gradi. (4-169/72).<br />
(2) Una volta che sia divenuto un discepolo accettato e abbia intrapreso definitivamente il<br />
lavoro di preparazione per l’iniziazione, non vi è più possibilità di tornare indietro. Non<br />
potrebbe nemmeno se lo volesse, e l’ashram lo protegge. 18-60).<br />
(3) Discepolo accettato è chi:<br />
1. Ha accettato la realtà della Gerarchia con i presupposti di lealtà e cooperazione che ne<br />
derivano.<br />
2. Ha accettato la verità che le anime sono una sola, e quindi si è consacrato a cercare di<br />
esprimersi come anima. Il servizio da rendere è quello di risvegliare e stimolare tutte le anime<br />
con cui egli è in rapporto.<br />
3. Ha accettato la tecnica occulta del servizio. Il suo servizio all’umanità determina tutte le<br />
sue attività e subordina la sua personalità alle esigenze del momento. Notate questa frase.<br />
Coltivate l’intuizione e la pronta risposta al bisogno immediato e non la reazione sensibile a<br />
una meta lontana.<br />
4. Ha accettato il Piano, quale indicato dai Maestri della razza. Cerca di comprendere la<br />
natura di quel Piano e rendere possibile la sua manifestazione. (5-83).<br />
(4) Quando le fluttuazioni del contatto sono finite e l’allievo si è stabilizzato, diventa un<br />
“punto di energia in continuo avvicinamento”, allora diviene un discepolo accettato. (5-98).<br />
(5) La prima iniziazione, che precede sempre lo stadio del discepolato accettato. Nessun<br />
Maestro accetta nel Suo Ashram un discepolo in cui non sia nato il Cristo. (5-717).<br />
(6) Il termine Discepolo Accettato include gli stadi della prima e della seconda iniziazione. (5-<br />
728).<br />
(7) Ai discepoli iniziati interessa solo la visione, il Piano e la sua direzione e<br />
materializzazione sulla Terra. I discepoli accettati lo imparano. (5-731).<br />
(8) Oggi nel mondo (1934) vi sono soltanto circa quattrocento discepoli accettati, ossia<br />
uomini e donne che realmente sanno d’essere discepoli, che sanno quale sia il loro compito e<br />
lo svolgono. Nella generazione più giovane vi sono parecchie centinaia di discepoli alla soglia<br />
dell’accettazione, mentre migliaia di persone sono sul sentiero della prova.<br />
Vedi anche “ Il sesto Stadio del Discepolato”.<br />
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DISCEPOLI<br />
(1) Discepolo è colui che, soprattutto, si è consacrato a:<br />
a. Servire l’umanità.<br />
b. Cooperare con il piano dei Grandi Esseri, come egli lo vede e come meglio può.<br />
c. Sviluppare i poteri dell’Ego, espandere la propria coscienza fino ad essere in grado di<br />
operare nei tre piani dei tre mondi e nel corpo causale, ed a seguire la guida del sé superiore<br />
anziché i dettami della sua triplice manifestazione inferiore.<br />
Discepolo è chi comincia a comprendere il lavoro di gruppo ed a trasferire il proprio centro<br />
d’attività da se stesso (quale perno attorno al quale tutto ruota) al centro del gruppo.<br />
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