RIFLETTICI - Istituto Cintamani
RIFLETTICI - Istituto Cintamani
RIFLETTICI - Istituto Cintamani
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
121<br />
LA NUOVA GENERAZIONE<br />
(1) La maggioranza della nuova generazione... non appartiene al passato e non ne riconosce<br />
l’autorità; non appartiene al gruppo interiore dei Conoscitori che cercano di dirigere il<br />
pensiero degli uomini verso canali nuovi, poiché non sono ancora maturi per tale passaggio.<br />
Riconoscono soltanto due cose: il loro bisogno di libertà, e la loro sete di conoscenza.<br />
Disdegnano tutto ciò che è tradizione; né possono accettare le vecchie formulazioni della<br />
verità. Dipende appunto dal fatto che essi non si sentano ancora fondati su sicure basi, e sono<br />
nella posizione di ricercatori ancora incerti e dubbiosi, il presente stato di irrequietezza, di<br />
apparente licenza e rivolta. Non si dimentichi che tale condizione risulta dal conflitto di tre<br />
tipi di forza prevalenti oggi nel mondo.<br />
1. La forza che emana da coloro che con il tenace attaccamento alle antiche tradizioni e<br />
forme, ne producono la cristallizzazione e la distruzione.<br />
2. La forza che emana dal gruppo interiore dei mistici che guidati dalla Gerarchia planetaria,<br />
vanno costruendo la nuova forma.<br />
3. La forza cieca, non sempre ben diretta, che emana dalle masse che non appartengono né<br />
all’uno né all’altro gruppo. Esse arriveranno infine a riconoscere quei canali costruttivi nei<br />
quali potranno saggiamente far affluire la loro forza.<br />
Tutto ciò costituisce il problema dell’attuale periodo di transizione e la necessità di<br />
diffondere un insegnamento che metta in grado coloro che sono sulla via della ricerca di<br />
ritrovare se stessi. Da tutto quanto è stato detto, appare anche la necessità di esporre<br />
chiaramente le leggi dell’anima e la verità dello sviluppo individuale per coloro che, non<br />
potendo più accettare la vecchia tradizione e rifiutandosi di riconoscere i mistici, cercano pur<br />
tuttavia di riconoscere se stessi quali anime liberate. Insieme con tale conoscenza aumenterà<br />
anche il numero dei Mistici, poiché quando un uomo ha trovato la propria anima e questa<br />
riconosce la relazione col proprio meccanismo di manifestazione, il triplice uomo inferiore,<br />
automaticamente egli passa nella coscienza della vita soggettiva, comincia a lavorare con le<br />
cause e non è più smarrito nel mondo degli effetti. Si trova allora spalla a spalla con i mistici e<br />
con i conoscitori di tutti i tempi. Questa è la tendenza dell’impulso religioso oggigiorno e<br />
questa sarà la gloria della Nuova Era. (4 - 330/1).<br />
(2) Tutti i corpi animali saranno continuamente raffinati e, nel caso dell’umanità,<br />
coscientemente, e così elevati a uno stato migliore e più specializzato. È un processo oggi in<br />
corso. La dieta e l’atletica, l’aria aperta e il sole fanno bene all’umanità, e nelle prossime due<br />
generazioni appariranno bei corpi e nature sensibili, e l’anima avrà strumenti molto migliori.<br />
(9 - 125).<br />
(3) I giovani che ora si incarnano, e quelli che lo faranno nel prossimo secolo, si<br />
dimostreranno in grado di trattarlo, (il problema del sesso) poiché vedranno più chiaramente<br />
della vecchia generazione e penseranno in termini più ampi ed estesi di quanto non siano<br />
oggi. Saranno dotati di una coscienza di gruppo migliore, e meno egoisti e individualisti;<br />
proveranno più interesse per le nuove idee che per le teologie antiche, e saranno più liberi dai<br />
pregiudizi e meno intolleranti di quanto non lo sia la maggior parte dei benpensanti odierni.<br />
La psicologia sta appena affermandosi, e solo ora si comincia a comprenderne la funzione; ma<br />
fra un secolo sarà la scienza dominante. (14-293).<br />
(4) Vorrei ricordarvi che durante le prossime tre generazioni... si incarnerà un gruppo di<br />
persone particolarmente dotate per condurre l’umanità fuori dal vicolo cieco in cui oggi si<br />
dibatte. È un fatto degno di nota, che sovente viene trascurato. In ogni periodo della storia<br />
sono sempre presenti coloro che sono in grado di risolvere i problemi del loro tempo, e che<br />
sono inviati per quel preciso scopo. (14 - 298).<br />
190