RIFLETTICI - Istituto Cintamani
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Primo. Incapacità di attingere alle correnti praniche a causa della vita insalubre condotta da<br />
molti… . La cura è evidente, procurare migliori condizioni di vita, vesti adatte, ed un modo di<br />
vivere più libero e sano. Quando i raggi pranici potranno avere libero accesso alle spalle ed al<br />
diaframma, lo stato subnormale della milza si regolerà automaticamente.<br />
Secondo. Eccessivo assorbimento di correnti praniche… . Il corpo eterico riceve il prana o i<br />
raggi solari troppo rapidamente, lo fa passare dentro e fuori del sistema con troppa forza, e<br />
questo lascia la vittima in preda all’inerzia ed alla devitalizzazione. (3-106/7)<br />
(6) Deve inoltre ricordare che non opera solo con energia mentale. Il gruppo, o il singolo<br />
guaritore:<br />
a. crea un pensiero di potenza risanatrice.<br />
b. Il punto focale di attenzione, creato, diviene la forza dirigente per l’energia sanatrice, o<br />
prana.<br />
c. Il prana non è mentale né astrale. È la pura sostanza planetaria, o essenza vivente, di cui<br />
è fatto il corpo vitale del pianeta.<br />
d. I membri del gruppo di guaritori se ne appropriano quanto più possibile, e col potere del<br />
pensiero unito lo proiettano verso il centro opportuno. Non si dimentichi che l’opera<br />
risanatrice è compiuta da un flusso circolatorio. Il prana (diretto dal pensiero) non è<br />
iniettato nel centro, per rimanervi e accumularsi. Deve invece attraversarlo per giungere<br />
dapprima all’organo o alla parte interessata dal male, e poi deve essere completamente<br />
espulso dal corpo del paziente. L’operazione è da considerarsi come una irrorazione, che<br />
purifica e stimola. (17-287)<br />
(7) Il prana è l’essenza vitale d’ogni piano esistente nella settuplice area cui è dato il nome di<br />
piano fisico cosmico. È la VITA del Logos planetario, racchiusa in limiti la quale anima,<br />
vivifica e pone in rapporto i sette piani (i quali in realtà sono i sette sottopiani del piano fisico<br />
cosmico) e tutto quanto esiste in e su di essi… . In modo del tutto errato noi diciamo tangibile<br />
soltanto ciò che possiamo vedere o toccare e con cui veniamo in contatto mediante i cinque<br />
sensi. È invece considerato come appartenente al mondo della forma tutto ciò che esiste nel<br />
piano fisico, nel piano astrale e nei livelli del mentale inferiore. (11-154/5)<br />
137<br />
IL SENTIERO PROBATORIO<br />
(1) Il Sentiero della Prova precede il Sentiero dell’Iniziazione e segna il periodo della vita di<br />
un uomo in cui egli si schiera nettamente dal lato delle forze evolutive e si dedica alla<br />
formazione del proprio carattere. Egli “si prende in mano”, coltiva le qualità che gli mancano<br />
e pone ogni cura nel cercare di dominare la propria personalità. Costruisce il corpo causale<br />
con intento deliberato, colmando ogni lacuna che possa esistere, e cercando di renderlo un<br />
ricettacolo idoneo al principio cristico. (1-63)<br />
(2) L’immortale destino di ognuno di noi è di pervenire alla coscienza del sé superiore, e<br />
successivamente a quella dello spirito divino… . Mentre l’uomo si trova sul Sentiero della<br />
Prova gli viene insegnato soprattutto a conoscere se stesso, ad accertare le proprie debolezze<br />
ed a correggerle. (1-64)<br />
(3) Ogni volta che un figlio dell’uomo entra sul Sentiero della Prova il loro lavoro è facilitato,<br />
perché significa che una piccola corrente di energia vitale è diretta in canali nuovi, lungi dalle<br />
vecchie correnti che tendono a vitalizzare ed alimentare la forma del male, ed un assalitore<br />
cosciente di più può essere istruito a cooperare al lavoro di distruzione. Ogni volta che un<br />
iniziato è ammesso ai gradi della loggia, significa che un nuovo agente potente è disponibile<br />
per far discendere forza dei livelli superiori in aiuto al lavoro di integrazione. (3-948/9)<br />
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