uno sguardo d'insieme - CSV Marche
uno sguardo d'insieme - CSV Marche
uno sguardo d'insieme - CSV Marche
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Seconda parte Volontariato e… motivazioni<br />
La non percezione dell’importanza del ruolo dei dirigenti emerge in modo chiaro dal colloquio che<br />
abbiamo avuto con (intervista 36, Salvatore, 23 anni).<br />
164<br />
Sì, di solito ogni 5 anni credo c’è sempre il ricambio, c’è sempre gente nuova, continua. Alla fine<br />
i problemi sono sempre quelli, le cose da fare sono quelle, quindi non credo che cambi nulli se ci<br />
sia un ricambio. (intervista 36, Salvatore, 23 anni)<br />
Un atteggiamento come quello presentato dai volontari nuovi che abbiamo intervistato, da una parte<br />
mostra l’alto grado di fiducia di cui investono i loro dirigenti e la dedizione con cui si dedicano<br />
all’impegno diretto, dall’altro, però, indica una difficoltà dei dirigenti nel comunicare l’importanza<br />
dell’ambito gestionale associativo e l’assoluta necessità di assicurare un turnover costante per<br />
garantire un futuro sereno all’OdV. Il ruolo del dirigente, quindi, sembra essere interpretato come una<br />
sorta di riconoscimento del lavoro che questo ha svolto negli anni.<br />
E’ una cosa positiva (…) vengono riconfermate le persone, tranne quelle che rinunciano, e quindi<br />
è positivo, perché altrimenti l’associazione non terrebbe più la stessa persona se non fosse<br />
contenta… Il fatto che siano sempre gli stessi, cioè, è anche un modo per riconoscere che questi<br />
sono bravi, lavorano bene: del resto, <strong>uno</strong> non lo vuoi più quando non ti va bene, quando non<br />
lavora più bene… (intervista 10, Clara, 36 anni)<br />
La questione del ricambio generazionale dei dirigenti sembra essere un problema che i volontari<br />
nuovi non sentono in modo particolare. La loro proiezione verso il fare concreto e la conoscenza non<br />
approfondita dei meccanismi decisionali sembrano influire su questo tipo di atteggiamento.<br />
La disponibilità ad assumersi incarichi e responsabilità dirigenziali<br />
Anche quando, infatti, si chiede loro se pensano che un giorno potrebbero fare loro i presidenti, le<br />
risposte tendono, per la maggior parte, a riprodurre la loro distanza dai processi decisionali.<br />
Le risposte dei volontari di lungo corso, sono, in confronto, molto più decise, in quanto frutto<br />
dell’esperienza e probabilmente di riflessioni maturate nel corso della propria attività.<br />
Tra i volontari nuovi, invece, le risposte nette sono solo quelle negative: quelle, cioè, di chi si sente di<br />
escludere una tale eventualità.<br />
Quella che segue ne è un esempio.<br />
“No, non penso. Ripeto, sempre per l’età; non perché non mi piaccia, però penso sempre per la<br />
mia età di non sentirmi in grado di formare un’associazione, perché poi, formando<br />
un’associazione si è responsabili di tante cose. Io così, in questo modo lo faccio volentieri, sono<br />
quelle tante ore al giorno, e poi ripeto quando c’è necessità, però penso che una responsabilità<br />
non me la sentirei di farlo. (…) Magari potessi finire a settant’anni e ancora fare volontariato, ne<br />
sarei felice, però io penso… dirigere io qualcosa no. No, anche perché anche nel mio lavoro,<br />
quando io lavoravo, non ho mai cercato di… no, hai fatto tanti anni di lavoro, magari hai la<br />
possibilità di fare qualche lavoro superiore… mai cercato. A me piace rimanere così.” (Intervista<br />
11, Irma, 62 anni)<br />
Tra gli altri intervistati, troviamo spesso indecisione, che a volte ci viene spiegata dicendoci<br />
chiaramente di non essersi mai posti il problema. Troviamo, così, atteggiamenti possibilisti, molto più<br />
di quanto abbiamo osservato con i volontari con più esperienza, ma le risposte sembrano dirci che è<br />
davvero troppo presto per porre loro una simile domanda:<br />
l’esperienza è ancora troppo poca, e non sanno se riusciranno a conciliare il volontariato con il lavoro<br />
- ci sono molti giovani in questo sottocampione, peraltro. Per ora, sono concentrati sull’attività<br />
diretta, solo dopo avere maturato un po’ di esperienza avrà senso porsi queste domande.