Università degli Studi di Ferrara

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Sperimentazione N° 5 Qualità: buona Materia prima Morfovolumetria: scheggia di forma allungata ottima per bifacciale Prodotti Numero piani percussione utilizzati 2 Descrizione prodotti: molte riflesse, alcune fratture nette, ma nel complesso funzionali Abbandono nucleo: esausto Appendice 2. La collezione sperimentale Esami Litica 288 Percussore/i: 2 (1 ciottolo piatto e 1 ciottolo rotondo in pietra tenera) + 1 abrasore; adatti Tecnica e Metodo Percussione: diretta alla pietra dura e alla pietra tenera Metodo: Osservazioni S.S.D.A. Discoide Levallois (unipolare, centripeto) Laminare Altro Façonnage bifacciale Errori di scheggiatura Siret X Scheggia riflessa X Scheggia sorpassata Scheggia debordante Bulbo diedro Fratture incipienti Onde marcate Frattura netta X Altro : languette Dopo la creazione di un piano di percussione periferico inizia la fase di façonnage mediante il distacco si schegge dai 2 piani di percussione alternati. I prodotti, tutti abbastanza sottili e funzionali, sono di morfologia piuttosto irregolare. Il bifacciale risulta abbastanza regolare anche se non perfettamente simmetrico a causa di 2 grossi bozzi, togliendo i quali il bifacciale sarebbe potuto incorrere in una frattura che ne avrebbe precluso la funzionalità. Si nota dunque un’ottima conoscenza dei criteri teorici e tecnici, nonché una buona manualità.
Sperimentazione N°6 Qualità: buona Materia prima Morfovolumetria: piccolo blocco in selce utilizzato in precedenza Prodotti Numero piani percussione utilizzati 1 Descrizione prodotti: regolari Abbandono nucleo: ancora sfruttabile Appendice 2. La collezione sperimentale Esami Litica 289 Osservazioni Percussore/i: 1, pietra tenera, adatto Tecnica e Metodo Percussione: diretta alla pietra tenera Metodo: S.S.D.A. Discoide Levallois (unipolare, centripeto) Laminare X Altro Errori di scheggiatura Siret Scheggia riflessa X Scheggia sorpassata Scheggia debordante Bulbo diedro Fratture incipienti Onde marcate X Frattura netta Altro : schegge parassite Sfrutta il piano di percussione naturale, ma in seguito al distacco di una grossa scheggia che asporta molta materia prima e si frattura di netto, cambia il piano di percussione. Dal nuovo piano di percussione verranno staccate delle altre grosse schegge irregolari. Abbondanti le schegge parassite. Un ulteriore cambio di percussione porta comunque ad altri prodotti irregolari e al distacco di un’altra grossa scheggia che determina la perdita di molta materia prima e l’abbandono del nucleo esausto. Si nota una buona conoscenza teorica in quanto le convessità vengono sfruttate al meglio e non ci sono segni di colpi reiterati, ma una mancanza di manualità: i colpi sono sempre troppo forti e troppo marginali e/o troppo arretrati.
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RINGRAZIAMENTI Nel corso dei tre an
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INDICE INTRODUZIONE……………
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CAP. 7 RIPARO TAGLIENTE…………
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Capitolo 1 MATERIALI E METODI
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Cap. 1 Materiali e metodi materiale
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Cap. 1 Materiali e metodi Débitag
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Cap. 1 Materiali e metodi usate com
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Cap. 1 Materiali e metodi Fig. 1.1
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2.1 DEFINIZIONE DI ERRORE DI SCHEGG
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Cap. 2 Definizione di errore e sper
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Fig.2.3 : bending fracture (da Baen
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2.2 PROTOCOLLO SPERIMENTALE Cap. 2
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SCHEDA N.1 Evaluation du savoir fai
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nucleo sfruttato schegge funzionali
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2.4.3 LE DUE COLLEZIONI SPERIMENTAL
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fratture nette bulbi diedri Siret f
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3.1 IL SITO E IL CONTESTO STRATIGRA
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Distacco calotta Cap. 3 Cà Belvede
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3.4.4 L’ANALISI FUNZIONALE Cap. 3
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a Cap. 3 Cà Belvedere di Monte Pog
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2 cm Fig.3.23: 102C 56/8 n.9; incid
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Cap. 4 Guado San Nicola 1 conservaz
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Fig.4.17: USB*C, Q Q12 n.119; scheg
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37 19 49 doppio bulbo Cap. 4 Guado
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Fig. 4.37: USC, Q M15 n.5: punta di
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Cap. 4 Guado San Nicola 1 Concluden
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5.4 L’INDUSTRIA LITICA: GLI STUDI
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5.4.2 CARATTERISTICHE TECNOLOGICHE
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al., 1982): Cap. 7 Riparo Tagliente
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Archeozoologia Cap. 7 Riparo Taglie
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8.2 GLI ERRORI DI SCHEGGIATURA INDI
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8.4 CONCLUSIONI E PROSPETTIVE DI RI
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BIBLIOGRAFIA Bibliografia Aimar A.,
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Bibliografia Bamforth D., Finlay N.
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Bibliografia (Eds.), La terra degli
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