Primo Rapporto sull'applicazione del principio di sussidiarietà - CAL
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– Legge n. 19/2005, “Mo<strong>di</strong>fica alla legge regionale 6 luglio 1998, n. 24<br />
(Pianificazione paesistica e tutela dei beni e <strong>del</strong>le aree sottoposti a vincolo<br />
paesistico) e successive mo<strong>di</strong>fiche”.<br />
La legge apporta una sola mo<strong>di</strong>fica alla normativa regionale <strong>di</strong> riferimento<br />
in materia <strong>di</strong> pianificazione paesistica, concernente lo spostamento<br />
dal 31 ottobre 2005 al 31 <strong>di</strong>cembre 2006 <strong>del</strong> termine stabilito per l’approvazione<br />
<strong>del</strong> piano territoriale paesistico regionale.<br />
– Legge n. 12/2006, “Mo<strong>di</strong>fiche alla legge regionale 6 luglio 1998, n. 24<br />
(Pianificazione paesistica e tutela dei beni e <strong>del</strong>le aree sottoposti a vincolo<br />
paesistico) e successive mo<strong>di</strong>fiche.”<br />
La legge apporta due mo<strong>di</strong>fiche alla normativa regionale in materia <strong>di</strong><br />
pianificazione paesistica dettata dalla legge n. 24/1998: la prima, concerne<br />
lo spostamento dal 31 <strong>di</strong>cembre 2006 al 31 <strong>di</strong>cembre 2007 <strong>del</strong> termine stabilito<br />
per l’approvazione <strong>del</strong> piano territoriale paesistico regionale; la seconda<br />
mo<strong>di</strong>fica consiste nell’inserimento <strong>di</strong> una specifica previsione relativa alla<br />
redazione <strong>del</strong> primo piano territoriale paesistico regionale, per raccordare la<br />
normativa in questione con le nuove <strong>di</strong>sposizioni concernenti i beni paesaggistici<br />
contenute nel co<strong>di</strong>ce dei beni culturali e <strong>del</strong> paesaggio.<br />
– Legge n. 21/2007, “Mo<strong>di</strong>fica alla legge regionale 6 luglio 1998, n. 24<br />
(Pianificazione paesistica e tutela dei beni e <strong>del</strong>le aree sottoposti a vincolo<br />
paesistico) e successive mo<strong>di</strong>fiche”.<br />
La legge in questione posticipa al 31 <strong>di</strong>cembre 2008 il termine stabilito<br />
per l’approvazione <strong>del</strong> piano territoriale paesistico regionale.<br />
– Legge n. 30/2009, “Mo<strong>di</strong>fica <strong>del</strong>la legge regionale 6 luglio 1998, n. 24<br />
(Pianificazione paesistica e tutela dei beni e <strong>del</strong>le aree sottoposti a vincolo<br />
paesistico) e successive mo<strong>di</strong>fiche”.<br />
Anche questa legge interviene sul termine <strong>di</strong> approvazione <strong>del</strong> piano territoriali<br />
paesistico regionale posticipandolo al 31 <strong>di</strong>cembre 2010.<br />
2.1.2. Leggi <strong>di</strong> settore<br />
– Legge n. 6/2007, “Interventi straor<strong>di</strong>nari per la riqualificazione urbanistico<br />
ambientale e per il risanamento igienico sanitario e paesaggistico <strong>di</strong><br />
ambiti territoriali in<strong>di</strong>viduati dalla Regione caratterizzati da gravi fenomeni<br />
<strong>di</strong> abusivismo e<strong>di</strong>lizio. In<strong>di</strong>viduazione <strong>del</strong> primo ambito comprendente il<br />
territorio dei comuni <strong>di</strong> Aprilia, Anzio, Ardea, Nettuno e Pomezia”.<br />
La legge detta norme in materia <strong>di</strong> riqualificazione urbanistico-ambientale.<br />
La funzione viene svolta in maniera congiunta da Regione e comuni,<br />
prevedendo espressamente le competenze proprie <strong>di</strong> ciascun ente.<br />
Sono previsti finanziamenti regionali ai comuni per la realizzazione <strong>di</strong><br />
interventi volti alla tutela <strong>del</strong> territorio, in considerazione <strong>del</strong>la grave situazione<br />
<strong>di</strong> degrado urbanistico, ambientale e igienico sanitaria dovuta alla presenza<br />
<strong>di</strong> nuclei e<strong>di</strong>lizi abusivi.<br />
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