Primo Rapporto sull'applicazione del principio di sussidiarietÃ - CAL

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Indice Premessa di Nicola Zingaretti p. 7 Presentazione del Rapporto di Antonio D’Atena e Beniamino Caravita di Toritto 9 Introduzione di Luigi Lupo 11 Alessandro Sterpa Obiettivi e metodo del Rapporto 13 Alessandro Sterpa Il Cal e le istituzioni della sussidiarietà nel sistema laziale degli enti locali 63 Alessandro Sterpa Le agenzie regionali nel Lazio: un freno alla sussidiarietà 83 Diana Basili Il conferimento di funzioni agli enti locali: S.p.A. e poteri sostitutivi 97 Maria Grazia Rodomonte L’attuazione della sussidiarietà e l’attività normativa in materia di edilizia e urbanistica 113 Andrea Danesi - Davide Scarpone L’attuazione della sussidiarietà e l’attività normativa in materia di protezione della natura e dell’ambiente, tutela dagli inquinamenti e gestione dei rifiuti 135
Davide Scarpone Gli interventi in materia di viabilità, trasporti e protezione civile p. 169 Carlo Desideri La sussidiarietà nel macrosettore relativo allo sviluppo economico e alle attività produttive: agricoltura e sviluppo rurale; artigianato; industria ed energia 181 Aida Giulia Arabia La sussidiarietà nel macrosettore relativo allo sviluppo economico e alle attività produttive: turismo; sostegno all’innovazione; commercio; fiere e mercati; professioni; altro (“altra economia”) 199 Antonio Ferrara Il principio di sussidiarietà nei servizi alla persona e alla comunità 217 Luca Castelli L’attuazione della sussidiarietà in materia di tutela della salute 219 Giulia Maria Napolitano Il principio di sussidiarietà in materia socio-assistenziale 225 Enrico Buglione La sussidiarietà in cifre 245 Antonio Ferrara - Alessandro Sterpa Sintesi del rapporto e considerazioni conclusive 269
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cora più rilevante dall’impostaz
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Occorre subito chiedersi quale sia
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una maggiore cooperazione tra Regio
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stituzionale che conseguentemente n
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titolari di determinati uffici (in
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spicabile era che le Regioni preved
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attribuiti poteri decisionali auton
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7. Il sistema laziale degli enti lo
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nessuno può appartenere contempora
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sarebbero da intendere come abrogat
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agenzie regionali (art. 54 3 ), gli
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zionale, soprattutto con riguardo a
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Anche il sistema contabile delle ag
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11 (Agenzia regionale per lo sport)
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Parchi ai sensi dell’articolo 8 d
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e) Istituto Montecelio - Agenzia re
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Ed è proprio in tale ottica che al
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Nel periodo intercorrente fra il 20
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Alle province venivano altresì del
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Nel rispetto degli obiettivi, degli
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Le associazioni pro-loco sono perso
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no l’istituzione di agenzie, enti
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glio regionale e la Giunta regional
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5. Considerazioni conclusive L’an
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L’attuazione della sussidiarietà
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tivi regionali già indirizzati nel
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sendo più che altro circoscritto,
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ta irrogare le sanzioni previste, s
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Per quanto attiene infine i profili
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are i territori caratterizzati dall
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delle previsioni normative alle ril
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della legge in esame si prevedono i
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in diritto di proprietà del diritt
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In questa prospettiva può essere s
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legislatore regionale di non discos
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Come è noto, successivamente alla
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la Comunità europea è da tempo [
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ientale è stata quindi oggetto del
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Per quanto riguarda, invece, le fun
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enti subregionali, ha anche il pote
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Per quanto riguarda il coinvolgimen
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L’art. 100 specifica inoltre le f
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- n. 6/2007, “Interventi straordi
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- Legge n. 19/2005, “Modifica all
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per favorire lo sviluppo economico
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3. Le leggi finanziarie e di bilanc
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tare una propria deliberazione, con
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Le agenzie si qualificano come unit
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L’art. 107 invece attribuisce ai
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Infine all’art. 105, comma primo,
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procedure semplificate, nonché la
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nali relative alle modalità del co
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Alle province invece sono demandate
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1.100.000,00 euro, alla cui copertu
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svolte dalle autoscuole e dalle scu
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amministrazione, ovvero del Consigl
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in modo più accurato alcuni aspett
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del 2006 su “interventi istitutiv
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Costituiscono tuttavia un’eccezio
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l’attività agrituristica è svol
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di settore. Le amministrazioni prov
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L’art. 15 della stessa legge prev
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1.3.2. Intervento regionale con coi
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2. Artigianato 2.1. In generale L
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Viene istituito il Fondo unico regi
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se quelle relative all’erogazione
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3.3. Brevi conclusioni sui modelli
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percorsi culturali riconosciuti dal
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con decreto del presidente della Re
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ziato, di una legge di riordino org
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La materia in esame rientra in quel
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particolari settori - un Fondo per
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izzi possono essere soggetti a revi
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I comuni provvedono, infine, all’
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nire informazioni alla generalità
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5.2. Gli interventi La legge n. 20
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3. Il principio di sussidiarietà n
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icerca. È inoltre previsto che, qu
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prodotti viene erogato un contribut
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Merita un accenno, infine, il caso
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servizi socio-assistenziali della R
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Nonostante un riconoscimento esplic
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egistro regionale delle associazion
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to i profili che rilevano ai fini d
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ganismi, sebbene agiscano a livelli
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2.2. Leggi su incentivi e finanziam
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La copertura per gli interventi pre
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La l.r. finanziaria n. 4/2006, affi
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i Comuni […] concorrono alla dete
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La valutazione dell’importanza, n
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Grafico 2 - Regioni a statuto ordin
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In questo paragrafo ci si concentre
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Passando ai Trea, l’efficienza de
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Stato a comuni e province, sia le r
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in Parlamento. In particolare, la d
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Finito di stampare nel mese di sett
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