Primo Rapporto sull'applicazione del principio di sussidiarietà - CAL
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La sussi<strong>di</strong>arietà in cifre<br />
Enrico Buglione<br />
1. Premessa<br />
Obiettivo principale <strong>del</strong> capitolo è quello <strong>di</strong> offrire una valutazione<br />
quantitativa <strong>del</strong>la propensione <strong>del</strong>la Regione Lazio a dare concreta attuazione<br />
al <strong>principio</strong> <strong>del</strong>la sussi<strong>di</strong>arietà verticale, partendo da un’analisi <strong>del</strong>le spese.<br />
Nell’ambito <strong>di</strong> queste, la tipologia da prendere in esame è indubbiamente<br />
quella dei trasferimenti che, nei bilanci <strong>del</strong>le Regioni a statuto or<strong>di</strong>nario,<br />
rappresentano la componente <strong>di</strong> gran lunga più rilevante. Ad esempio, in<br />
quelli per il 2009, si tratta complessivamente <strong>di</strong> circa 119 miliar<strong>di</strong>, cioè <strong>del</strong><br />
78% <strong>del</strong> totale <strong>del</strong>le uscite <strong>di</strong> questo livello <strong>di</strong> governo.<br />
Del totale dei trasferimenti, tuttavia, solo una parte può essere considerata<br />
significativa ai fini <strong>del</strong>la ricerca. Infatti, <strong>di</strong> questo insieme:<br />
– l’1% è costituito da assegnazioni a favore <strong>del</strong>l’amministrazione centrale<br />
per rimborsi <strong>di</strong> vario tipo;<br />
– il 6%, sono finanziamenti a sostegno <strong>del</strong>le famiglie e contributi a imprese<br />
private volti a incentivare lo sviluppo economico <strong>del</strong> territorio,<br />
quin<strong>di</strong> interventi che possono comunque essere considerati “<strong>di</strong>retti”<br />
<strong>del</strong>le Regioni;<br />
– il 77% sono trasferimenti alle Asl, quasi interamente destinati alla gestione<br />
sul territorio <strong>del</strong>l’assistenza sanitaria;<br />
– il 7% sono trasferimenti a enti e aziende controllati dalla Regione o, comunque<br />
da pubbliche amministrazioni, trasferimenti che, come i precedenti,<br />
in<strong>di</strong>cano il ricorso da parte <strong>del</strong>le Regioni a forme <strong>di</strong> amministrazione<br />
in<strong>di</strong>retta <strong>del</strong>le proprie competenze;<br />
– e solo il 9% da trasferimenti a enti locali, gli unici effettivamente rappresentativi<br />
<strong>del</strong>l’attuazione <strong>del</strong> <strong>principio</strong> <strong>di</strong> sussi<strong>di</strong>arietà verticale.<br />
L’indagine si concentra, quin<strong>di</strong>, sui trasferimenti <strong>del</strong>la Regione Lazio agli<br />
enti locali (da qui in poi Trel), allo scopo <strong>di</strong> integrare l’analisi normativa sulla<br />
sussi<strong>di</strong>arietà verticale svolta negli altri capitoli <strong>del</strong>la ricerca. Vengono tuttavia<br />
considerati anche i trasferimenti alle Asl (Trasl) e i trasferimenti a enti/<br />
aziende controllati (Trea), al fine <strong>di</strong> mettere in evidenza il ricorso <strong>del</strong>la Regione<br />
a forme <strong>di</strong> amministrazione in<strong>di</strong>retta.<br />
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