14.01.2015 Views

Primo Rapporto sull'applicazione del principio di sussidiarietà - CAL

Primo Rapporto sull'applicazione del principio di sussidiarietà - CAL

Primo Rapporto sull'applicazione del principio di sussidiarietà - CAL

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

– le modalità <strong>di</strong> gestione <strong>del</strong> fondo regionale per il red<strong>di</strong>to sociale garantito,<br />

in<strong>di</strong>viduando i criteri <strong>di</strong> riparto <strong>del</strong>le risorse da destinare alle province,<br />

ai fini <strong>del</strong>l’erogazione <strong>del</strong>le prestazioni <strong>di</strong>rette.<br />

Agli enti locali sono affidate competenze, per lo più <strong>di</strong> carattere esecutivo,<br />

con una <strong>di</strong>screzionalità molto limitata. Con questi limiti le amministrazioni<br />

provinciali e comunali possono, per i soggetti in<strong>di</strong>cati dalla legge regionale,<br />

e nei limiti <strong>del</strong>le proprie competenze e risorse <strong>di</strong>sponibili, prevedere<br />

ulteriori interventi.<br />

Alle province compete re<strong>di</strong>gere l’istruttoria <strong>del</strong>le domande e la graduatoria<br />

dei beneficiari <strong>del</strong>le prestazioni (sulla base dei criteri in<strong>di</strong>cati dalla<br />

Giunta) e presentare una relazione annuale sull’utilizzo dei fon<strong>di</strong> erogati<br />

dalla Regione.<br />

Ai comuni (capofila dei <strong>di</strong>stretti socio-sanitari) e ai municipi <strong>del</strong>la città<br />

<strong>di</strong> Roma compete solamente ricevere le domande e trasmetterle al centro<br />

per l’impiego competente.<br />

L’attività <strong>di</strong> controllo e monitoraggio è assicurata, a livello provinciale,<br />

tramite la relazione che annualmente le province presentano all’assessorato<br />

competente, sull’utilizzo dei fon<strong>di</strong> erogati dalla Regione. Non è previsto alcun<br />

meccanismo sanzionatorio. A livello regionale è prevista una relazione<br />

annuale, <strong>del</strong>la Giunta al Consiglio, nella quale devono emergere il numero<br />

dei beneficiari, criticità e risultati degli interventi, accompagnata da una<br />

analisi costi benefici.<br />

2.2.3. Politiche <strong>di</strong> genere<br />

La Regione, con la legge n. 16/2009, Norme per il sostegno <strong>di</strong> azioni<br />

<strong>di</strong> prevenzione e contrasto alla violenza sulle donne, ha previsto la possibilità<br />

<strong>di</strong> finanziare una serie <strong>di</strong> interventi e iniziative a tre <strong>di</strong>versi soggetti:<br />

comuni singoli associati e i municipi <strong>di</strong> Roma, organizzazioni <strong>del</strong> volontariato<br />

e cooperative sociali e istituzioni scolastiche. Nel caso degli enti locali<br />

e <strong>del</strong>le organizzazione <strong>del</strong> terzo settore, il finanziamento è concesso<br />

nella misura non superiore al 60% <strong>del</strong> costo <strong>del</strong> progetto. La Regione assicura<br />

una funzione <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento, attraverso la Giunta, che definisce<br />

i criteri per la redazione dei progetti, le presentazione <strong>del</strong>le domande, per<br />

l’ammissione ed erogazione dei finanziamenti, la ren<strong>di</strong>contazione e il<br />

controllo <strong>del</strong>le spese sostenute. Per il finanziamento <strong>del</strong>le iniziative è stato<br />

previsto un apposito capitolo, denominato “Contributi per contrastare<br />

il fenomeno <strong>del</strong>le violenza sessuale nei confronti <strong>del</strong>le donne”. In questo<br />

caso emerge un mo<strong>del</strong>lo <strong>di</strong> sussi<strong>di</strong>arietà orizzontale, in cui gli stessi compiti<br />

possono essere svolti in<strong>di</strong>fferentemente dai comuni ma anche da soggetti<br />

<strong>del</strong> terzo settore e istituzioni scolastiche, ognuno sulla base <strong>del</strong>le<br />

specifiche competenze.<br />

239

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!