Primo Rapporto sull'applicazione del principio di sussidiarietÃ - CAL

More documents

Recommendations

Info

esercizio associato delle funzioni amministrative nelle materie regionali di modo da incentivare le unioni trai comuni e la costituzione di consorzi e convenzioni artt. 30 e 31 del d.lgs. n. 267 del 2000). Forme di incentivazione della collaborazione orizzontale tra gli enti territoriali possono essere previste anche per le province del Lazio. Misure di questo tipo permetterebbero un rafforzamento della dimensione territoriale e demografica degli enti e, quindi, fornirebbero al tessuto degli enti locali territoriali una maggiore capacità di ricevere il carico delle funzioni amministrative ora regionali. L’attività che la Regione è chiamata a svolgere (attraverso il Cal) di definizione dei distretti ottimali di comuni per l’esercizio associato delle funzioni fondamentali costituirà, da questo punto di vista, la base di ragionamento per il conferimento anche delle funzioni regionali. Anche perché, le funzioni assunte fondamentali sia dal d.lgs. sui fabbisogni standard degli enti che dalla legge n. 42 del 2001 (che è ripresa dalla legge n. 122/2010) sono davvero rilevanti e confinanti o collegate con molte delle funzioni amministrative conferibili agli enti locali dalle rispettive Regioni. Per i comuni si tratta delle 1) funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo, nella misura complessiva del 70 per cento delle spese come certificate dall’ultimo conto del bilancio disponibile alla data di entrata in vigore della legge 5 maggio 2009, n. 42; 2) le funzioni di polizia locale; 3) le funzioni di istruzione pubblica, ivi compresi i servizi per gli asili nido e quelli di assistenza scolastica e refezione, nonché l’edilizia scolastica; 4) le funzioni nel campo della viabilità e dei trasporti; 5) le funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell’ambiente, fatta eccezione per il servizio di edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia nonché per il servizio idrico integrato; 6) le funzioni del settore sociale. Per le province, invece, sono funzioni fondamentali: 1) le funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo, nella misura complessiva del 70 per cento delle spese come certificate dall’ultimo conto del bilancio disponibile alla data di entrata in vigore della legge 5 maggio 2009, n. 42; 2) le funzioni di istruzione pubblica, ivi compresa l’edilizia scolastica; 3) le funzioni nel campo dei trasporti; 4) le funzioni riguardanti la gestione del territorio; 5) le funzioni nel campo della tutela ambientale; 6) le funzioni nel campo dello sviluppo economico relative ai servizi del mercato del lavoro. La decisione statale di obbligare i comuni all’esercizio associato delle funzioni e l’attuazione del federalismo fiscale disegnano, per la Regione Lazio, un favorevole scenario nel quale poter avanzare un’azione di conferimento delle funzioni amministrative regionali al sistema degli enti locali. 271
Finito di stampare nel mese di settembre 2011 dalla Rubbettino Industrie Grafiche ed Editoriali per conto di Rubbettino Editore Srl 88049 Soveria Mannelli (Catanzaro)
Page 1:
Consiglio delle Autonomie Locali de
Page 5 and 6:
A cura di: Antonio Ferrara Alessand
Page 7 and 8:
Davide Scarpone Gli interventi in m
Page 10:
Presentazione del Rapporto Il primo
Page 13 and 14:
luogo esclusivamente mediante legge
Page 15 and 16:
i Comuni, le Province e le Città m
Page 17 and 18:
fatti, partire da un’analisi dell
Page 19 and 20:
I rapporti tra la legge regionale e
Page 21 and 22:
Questa prevede innanzitutto una def
Page 23 and 24:
7.2. Sufficientemente ampia 7.3. Pa
Page 25 and 26:
ALLEGATO 2 Scheda con gli atti norm
Page 27 and 28:
Ambiti Leggi Riferimenti Regolament
Page 29 and 30:
Page 31 and 32:
Page 33 and 34:
Page 35 and 36:
Page 37 and 38:
Page 39 and 40:
Page 41 and 42:
Page 43 and 44:
Macrosettore: Sviluppo economico e
Page 45 and 46:
Page 47 and 48:
Page 49 and 50:
Page 51 and 52:
Page 53 and 54:
Page 55 and 56:
Page 57 and 58:
Page 59 and 60:
Page 61 and 62:
Page 63 and 64:
Page 65 and 66:
cora più rilevante dall’impostaz
Page 67 and 68:
Occorre subito chiedersi quale sia
Page 69 and 70:
una maggiore cooperazione tra Regio
Page 71 and 72:
stituzionale che conseguentemente n
Page 73 and 74:
titolari di determinati uffici (in
Page 75 and 76:
spicabile era che le Regioni preved
Page 77 and 78:
attribuiti poteri decisionali auton
Page 79 and 80:
7. Il sistema laziale degli enti lo
Page 81 and 82:
nessuno può appartenere contempora
Page 83 and 84:
sarebbero da intendere come abrogat
Page 85 and 86:
agenzie regionali (art. 54 3 ), gli
Page 87 and 88:
zionale, soprattutto con riguardo a
Page 89 and 90:
Anche il sistema contabile delle ag
Page 91 and 92:
11 (Agenzia regionale per lo sport)
Page 93 and 94:
Parchi ai sensi dell’articolo 8 d
Page 95 and 96:
e) Istituto Montecelio - Agenzia re
Page 97 and 98:
Ed è proprio in tale ottica che al
Page 99 and 100:
Nel periodo intercorrente fra il 20
Page 101 and 102:
Alle province venivano altresì del
Page 103 and 104:
Nel rispetto degli obiettivi, degli
Page 105 and 106:
Le associazioni pro-loco sono perso
Page 107 and 108:
no l’istituzione di agenzie, enti
Page 109 and 110:
glio regionale e la Giunta regional
Page 111 and 112:
5. Considerazioni conclusive L’an
Page 114 and 115:
L’attuazione della sussidiarietà
Page 116 and 117:
tivi regionali già indirizzati nel
Page 118 and 119:
sendo più che altro circoscritto,
Page 120 and 121:
ta irrogare le sanzioni previste, s
Page 122 and 123:
Per quanto attiene infine i profili
Page 124 and 125:
are i territori caratterizzati dall
Page 126 and 127:
delle previsioni normative alle ril
Page 128 and 129:
della legge in esame si prevedono i
Page 130 and 131:
in diritto di proprietà del diritt
Page 132 and 133:
In questa prospettiva può essere s
Page 134:
legislatore regionale di non discos
Page 137 and 138:
Come è noto, successivamente alla
Page 139 and 140:
la Comunità europea è da tempo [
Page 141 and 142:
ientale è stata quindi oggetto del
Page 143 and 144:
Per quanto riguarda, invece, le fun
Page 145 and 146:
enti subregionali, ha anche il pote
Page 147 and 148:
Per quanto riguarda il coinvolgimen
Page 149 and 150:
L’art. 100 specifica inoltre le f
Page 151 and 152:
- n. 6/2007, “Interventi straordi
Page 153 and 154:
- Legge n. 19/2005, “Modifica all
Page 155 and 156:
per favorire lo sviluppo economico
Page 157 and 158:
3. Le leggi finanziarie e di bilanc
Page 159 and 160:
tare una propria deliberazione, con
Page 161 and 162:
Le agenzie si qualificano come unit
Page 163 and 164:
L’art. 107 invece attribuisce ai
Page 165 and 166:
Infine all’art. 105, comma primo,
Page 167 and 168:
procedure semplificate, nonché la
Page 169 and 170:
nali relative alle modalità del co
Page 171 and 172:
Alle province invece sono demandate
Page 173 and 174:
1.100.000,00 euro, alla cui copertu
Page 175 and 176:
svolte dalle autoscuole e dalle scu
Page 177 and 178:
amministrazione, ovvero del Consigl
Page 179 and 180:
in modo più accurato alcuni aspett
Page 181 and 182:
del 2006 su “interventi istitutiv
Page 183 and 184:
Costituiscono tuttavia un’eccezio
Page 185 and 186:
l’attività agrituristica è svol
Page 187 and 188:
di settore. Le amministrazioni prov
Page 189 and 190:
L’art. 15 della stessa legge prev
Page 191 and 192:
1.3.2. Intervento regionale con coi
Page 193 and 194:
2. Artigianato 2.1. In generale L
Page 195 and 196:
Viene istituito il Fondo unico regi
Page 197 and 198:
se quelle relative all’erogazione
Page 199 and 200:
3.3. Brevi conclusioni sui modelli
Page 201 and 202:
percorsi culturali riconosciuti dal
Page 203 and 204:
con decreto del presidente della Re
Page 205 and 206:
ziato, di una legge di riordino org
Page 207 and 208:
La materia in esame rientra in quel
Page 209 and 210:
particolari settori - un Fondo per
Page 211 and 212:
izzi possono essere soggetti a revi
Page 213 and 214:
I comuni provvedono, infine, all’
Page 215 and 216:
nire informazioni alla generalità
Page 217 and 218:
5.2. Gli interventi La legge n. 20
Page 219 and 220:
3. Il principio di sussidiarietà n
Page 221 and 222: icerca. È inoltre previsto che, qu
Page 223 and 224: prodotti viene erogato un contribut
Page 225 and 226: Merita un accenno, infine, il caso
Page 227 and 228: servizi socio-assistenziali della R
Page 229 and 230: Nonostante un riconoscimento esplic
Page 231 and 232: egistro regionale delle associazion
Page 233 and 234: to i profili che rilevano ai fini d
Page 235 and 236: ganismi, sebbene agiscano a livelli
Page 237 and 238: 2.2. Leggi su incentivi e finanziam
Page 239 and 240: La copertura per gli interventi pre
Page 241 and 242: La l.r. finanziaria n. 4/2006, affi
Page 243 and 244: - i finanziamenti per lo sviluppo d
Page 245 and 246: i Comuni […] concorrono alla dete
Page 247 and 248: La valutazione dell’importanza, n
Page 249 and 250: Grafico 2 - Regioni a statuto ordin
Page 251 and 252: Grafico 4 - Regioni Ordinarie - Tra
Page 253 and 254: In questo paragrafo ci si concentre
Page 255 and 256: Grafico 9 - Regione Lazio - Trasfer
Page 257 and 258: Passando ai Trea, l’efficienza de
Page 259 and 260: Stato a comuni e province, sia le r
Page 261 and 262: Tabella 2 - Regioni ordinarie - Tra
Page 267 and 268: Tabella 6 - Regioni ordinarie - Spe
Page 269 and 270: Tabella 7 - Regione Lazio - Trasfer
Page 271: in Parlamento. In particolare, la d
show all

Primo Rapporto sull'applicazione del principio di sussidiarietÃ - CAL

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

Delete template?

Save as template?