14.01.2015 Views

Primo Rapporto sull'applicazione del principio di sussidiarietà - CAL

Primo Rapporto sull'applicazione del principio di sussidiarietà - CAL

Primo Rapporto sull'applicazione del principio di sussidiarietà - CAL

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

2. La l.r. n. 1/2008: la <strong>di</strong>sciplina <strong>del</strong>le agenzie nella Regione Lazio<br />

Come anticipato, la l.r. 1 febbraio 2008, n. 1 recante “Norme generali relative<br />

alle agenzie regionali istituite ai sensi <strong>del</strong>l’art. 54 <strong>del</strong>lo Statuto. Disposizioni<br />

transitorie relative al rior<strong>di</strong>no degli enti pubblici <strong>di</strong>pendenti”, attuando<br />

l’art. 54 <strong>del</strong>lo Statuto, <strong>di</strong>sciplina organicamente il mo<strong>del</strong>lo organizzativo<br />

<strong>del</strong>le agenzie regionali, prevedendo la trasformazione in agenzie <strong>di</strong> alcuni<br />

enti pubblici regionali.<br />

La finalità <strong>del</strong>la legge è quella <strong>di</strong> razionalizzare l’or<strong>di</strong>namento amministrativo<br />

regionale procedendo al rior<strong>di</strong>no degli enti pubblici <strong>di</strong>pendenti dalla<br />

Regione secondo i criteri <strong>di</strong> celerità, efficienza, efficacia, economicità e<br />

specializzazione <strong>del</strong>l’attività amministrativa. Nel perseguire tali obiettivi, la<br />

legge introduce norme generali relative alla agenzie regionali istituite, con<br />

apposite leggi, ai sensi <strong>del</strong>l’art. 54 <strong>del</strong>lo Statuto (art. 1).<br />

Le agenzie sono definite «unità amministrative <strong>del</strong>la Regione preposte<br />

allo svolgimento <strong>di</strong> attività tecnico-operative <strong>di</strong> interesse regionale, che richiedono<br />

particolari professionalità, conoscenze specialistiche e specifiche<br />

modalità <strong>di</strong> organizzazione <strong>del</strong> lavoro» (art. 2, comma primo); ed è loro riconosciuta<br />

«autonomia gestionale, organizzativa, finanziaria e contabile nei<br />

limiti <strong>del</strong>le risorse <strong>di</strong>sponibili e in conformità agli atti regionali <strong>di</strong> definizione<br />

<strong>del</strong>le politiche, degli obiettivi programmatici, degli in<strong>di</strong>rizzi e <strong>del</strong>le <strong>di</strong>rettive»<br />

(art. 2, comma secondo).<br />

A ciascuna agenzia è preposto un <strong>di</strong>rettore, definito organo <strong>del</strong>l’agenzia,<br />

nominato dalla Giunta regionale al quale compete la <strong>di</strong>rezione e il coor<strong>di</strong>namento<br />

<strong>del</strong>le attività <strong>del</strong>l’agenzia (art. 3).<br />

L’organizzazione <strong>del</strong>le agenzie è <strong>di</strong>sciplinata con regolamenti adottati<br />

dalla Giunta regionale, i quali, ai sensi <strong>del</strong>l’art. 47, comma secondo, lett. d),<br />

<strong>del</strong>lo Statuto, devono essere coerenti con la l.r. 18 febbraio 2002, n. 6 (Disciplina<br />

<strong>del</strong> sistema organizzativo <strong>del</strong>la Giunta e <strong>del</strong> Consiglio e <strong>di</strong>sposizioni<br />

relative alla <strong>di</strong>rigenza e al personale regionale) e successive mo<strong>di</strong>fiche, e nel<br />

rispetto <strong>del</strong>la specifica <strong>di</strong>sciplina stabilita dalle leggi regionali istitutive. La<br />

proposta <strong>di</strong> regolamento <strong>di</strong> organizzazione <strong>di</strong> ciascuna agenzia è pre<strong>di</strong>sposta<br />

dal <strong>di</strong>rettore ed è trasmessa alla Giunta regionale (art. 5, comma primo).<br />

Tali regolamenti <strong>di</strong> organizzazione stabiliscono:<br />

a) le competenze <strong>del</strong> <strong>di</strong>rettore e degli altri <strong>di</strong>rigenti;<br />

b) le modalità per il conferimento degli incarichi <strong>di</strong>rigenziali;<br />

c) le modalità per l’assegnazione ai <strong>di</strong>rigenti degli obiettivi programmatici<br />

e <strong>del</strong>le necessarie risorse umane, finanziarie e strumentali, nonché<br />

per la verifica dei risultati <strong>di</strong> gestione, in coerenza con la normativa regionale<br />

vigente in materia <strong>di</strong> or<strong>di</strong>namento <strong>del</strong>le strutture organizzative<br />

e <strong>del</strong> personale;<br />

d) le modalità per lo svolgimento <strong>del</strong>le attività nell’interesse <strong>di</strong> enti locali e<br />

<strong>di</strong> altri enti pubblici regionali ai sensi <strong>del</strong>l’art. 3 (art. 5, comma secondo).<br />

87

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!