03.04.2015 Views

Porto Franco. I documenti del progetto, 1998-2001 - Regione Toscana

Porto Franco. I documenti del progetto, 1998-2001 - Regione Toscana

Porto Franco. I documenti del progetto, 1998-2001 - Regione Toscana

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

6) residenza stabile, per le compagnie di prosa e di danza, presso un teatro avente sede nel territorio<br />

regionale.<br />

Sulla base dei suddetti requisiti, sono forniti dei questionari dettagliati, per ogni settore, che devono essere<br />

obbligatoriamente compilati insieme al <strong>progetto</strong> da presentare alla <strong>Regione</strong>.<br />

In applicazione <strong>del</strong>le disposizioni vigenti in materia di semplificazione <strong>del</strong>la documentazione amministrativa,<br />

i requisiti sopra indicati possono essere dichiarati con idonea autocertificazione.<br />

I soggetti previsti ai punti dal 2.5.1 al 2.5.5., devono, pena la non ammissione ai contributi regionali,<br />

dichiarare in maniera inequivocabile il settore di appartenenza e la categoria di riferimento, fornire i dati<br />

richiesti sulla base di <strong>documenti</strong> che dovranno essere conservati, presso la sede <strong>del</strong> richiedente, a disposizione<br />

di eventuali verifiche da parte di funzionari regionali.<br />

I soggetti di cui sopra non possono ricevere contributi che per un unico settore di appartenenza e per un’unica<br />

categoria di riferimento; i soggetti devono, presentare la seguente documentazione:<br />

1) <strong>progetto</strong> produttivo triennale, per i settori <strong>del</strong>la prosa e <strong>del</strong>la danza di cui ai punti 2.5.2., 2.5.3; <strong>progetto</strong><br />

di attività triennale per i settori musica, festival e cinema di cui ai punti 2.5.1.,2.5.4, 2.5.5.;<br />

2) relazione artistica;<br />

3) consuntivo finanziario e <strong>del</strong>l'attività svolta nella stagione precedente;<br />

4) piano finanziario di previsione annuale e triennale;<br />

5) dichiarazione <strong>del</strong>l’applicazione ai dipendenti e ai collaboratori <strong>del</strong>l’iniziativa per la quale si richiede il<br />

contributo <strong>del</strong>le forme contrattuali previste dalle leggi vigenti in materia;<br />

6) dichiarazione di essere in regola con il pagamento degli oneri sociali, assicurativi e fiscali;<br />

7) per le compagnie di prosa e di danza, dichiarazione attestante l'esistenza di atto di convenzione, di intesa<br />

o di gestione <strong>del</strong>la struttura teatrale, ovvero di una intesa in corso di perfezionamento con una struttura<br />

teatrale <strong>del</strong>la <strong>Toscana</strong> ad ospitare la compagnia per almeno 3 anni;<br />

8) dichiarazione <strong>del</strong> numero <strong>del</strong>le giornate lavorative e recitative o di attività svolta in presenza <strong>del</strong><br />

pubblico.<br />

Qualora i soggetti beneficiari non rispettino le procedure di attuazione previste dal Piano, le competenti<br />

strutture regionali dispongono la revoca dei contributi assegnati ed applicano le conseguenti sanzioni<br />

secondo la <strong>del</strong>iberazione <strong>del</strong>la Giunta regionale n.1301 <strong>del</strong> 2.11.98.<br />

3.3 Criteri di valutazione dei progetti proposti a contributo regionale di cui al punto 2.5<br />

La valutazione dei progetti proposti a contributo regionale segue le seguenti modalità.<br />

La valutazione è attuata dalla Commissione artistica prevista dalla legge regionale 45/2000, la cui<br />

composizione è disciplinata con <strong>del</strong>iberazione <strong>del</strong>la Giunta regionale e i cui membri sono nominati con<br />

Decreto <strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong>la Giunta Regionale.<br />

La valutazione <strong>del</strong>la Commissione si esprime attraverso l’assegnazione di un punteggio che prevede un<br />

massimo di 50 punti su 100 per la valutazione qualitativa e un massimo di 50 su 100 per la valutazione<br />

quantitativa. Le valutazioni relative ai dati qualitativi e quantitativi sono determinate dall’applicazione dei<br />

seguenti criteri generali:<br />

Criteri qualitativi di valutazione<br />

1. <strong>progetto</strong> triennale;<br />

2. <strong>progetto</strong> di promozione e formazione <strong>del</strong> pubblico;<br />

3. direzione artistica;<br />

4. struttura organizzativa;<br />

5. eventuali coproduzioni con altre compagnie, teatri, istituzioni musicali, festival; per le rassegne di<br />

cinema, di cui al punto 2.5.5, eventuale coordinamento e aggregazione;<br />

6. eventuali qualificate tournées all'estero e riscontro <strong>del</strong>la critica straniera per tutte le attività, ad esclusione<br />

<strong>del</strong>le rassegne di cinema di cui al punto 2.5.5;<br />

7. valutazione da parte <strong>del</strong>la critica;<br />

Criteri quantitativi di valutazione<br />

La valutazione quantitativa è effettuata, su dati oggettivi, con riferimento all'attività svolta nell'anno<br />

precedente, e tiene conto <strong>del</strong>l'effettivo volume di attività relativamente a:<br />

1. elementi impiegati a carico <strong>del</strong> soggetto che presenta la domanda;<br />

2. oneri sociali pagati;<br />

3. spettacoli prodotti per tutte le attività, ad esclusione <strong>del</strong>e rassegne di cinema di cui al punto 2.5.5;<br />

4. numero <strong>del</strong>le rappresentazioni o <strong>del</strong>le proiezioni;<br />

201

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!