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Porto Franco. I documenti del progetto, 1998-2001 - Regione Toscana

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Opera con una logica che va oltre quella <strong>del</strong>l'assistenza<br />

e <strong>del</strong>la solidarietà, concentrando l’attenzione sulla<br />

promozione umana, sulla valorizzazione <strong>del</strong>le risorse<br />

individuali, sulla riscoperta <strong>del</strong>le motivazioni, sul<br />

reinserimento sociale. Una logica che è anche una sfida<br />

nei confronti di chi è garantito e crede che il disagio e la<br />

marginalità siano problemi e competenza di altri e che<br />

siano "altro" rispetto alla "normalità".<br />

La proposta <strong>del</strong> “Gruppo Giovani e Comunità” trova le<br />

sue radici nel “Progetto Uomo”: un percorso di<br />

riconquista di identità individuale e sociale. Al centro<br />

<strong>del</strong> <strong>progetto</strong>, l’uomo considerato globalmente, anche<br />

con il suo disagio quindi.<br />

La nascita <strong>del</strong>la prima comunità per tossicodipendenti e<br />

il “Progetto Uomo” segnano il punto di partenza per un<br />

percorso continuamente rivolto ad adeguare le proposte<br />

all’evoluzione dei bisogni.<br />

Il che ha significato:<br />

• Considerare sempre centrale la persona;<br />

• Cercare sempre un dialogo con il contesto<br />

territoriale e sociale;<br />

• Promuovere costantemente la riflessione culturale.<br />

Rapporti di collaborazione e cooperazione con altri<br />

centri <strong>del</strong>la rete:<br />

Provincia di Lucca, Comune di Capannori, Comune di<br />

Viareggio.<br />

Iniziative rivolte al territorio:<br />

Le iniziative <strong>del</strong> Ce.I.S valorizzano sempre<br />

l’integrazione con il territorio cercando lo scambio e<br />

attivando la sensibilizzazione sui temi<br />

<strong>del</strong>l’emarginazione; si articolano su quattro ambiti di<br />

intervento che interagiscono tra di loro con la finalità di<br />

promuovere la persona sia a livello individuale che<br />

sociale.<br />

AMBITI DI INTERVENTO<br />

1. Servizi alla persona, si opera nel campo <strong>del</strong> disagio<br />

e <strong>del</strong>l’emarginazione, la persona è presa in carico nel<br />

rispetto dei bisogni e <strong>del</strong>le risorse individuali<br />

attraverso percorsi terapeutici, educativi e di<br />

reinserimento sociale e lavorativo differenziati; tre<br />

aree di intervento rispondono a esigenze e situazioni<br />

diverse:<br />

• Area multiproblematica oltre ai progetti "storici"<br />

sulla tossicodipendenza, comprende<br />

problematiche e patologie diverse –<br />

Tossicodipendenza (Progetto Vecoli e Progetto<br />

Pegaso), Comorbilità (Progetto Giona), Alcol<br />

(Club e Crisalide), Aids/sieropositività (Casa<br />

Famiglia); i progetti valorizzano l’aspetto<br />

educativo in funzione <strong>del</strong> reinserimento sociale<br />

che avviene già dalla fase iniziale <strong>del</strong> percorso.<br />

• Area Famiglie e genitori tossicodipendenti con<br />

figli - Progetti rivolti a coppie tossicodipendenti<br />

sia con figli che senza figli (Progetto Nocchi) e a<br />

genitori tossicodipendenti singoli con figli<br />

(Progetto L’Alba); sono progetti di recente<br />

costituzione e di carattere innovativo; nascono<br />

dal presupposto che la valorizzazione <strong>del</strong>la<br />

famiglia e/o <strong>del</strong> rapporto con i figli interagiscono<br />

nel processo di recupero socio-affettivo <strong>del</strong>la<br />

persona;<br />

• Area Minori – Progetti rivolti a minori ad alto<br />

rischio con forme di disagio sia familiare che<br />

sociale (Casa Famiglia di Torcigliano; Centro<br />

Diurno Pace Amama; Comunità per Adolescenti<br />

di Massa); si articolano attraverso progetti<br />

educativi individuali, considerando centrale la<br />

persona e valorizzandone le risorse e le<br />

potenzialità per il reinserimento e l'integrazione<br />

socio-culturale.<br />

2. Centri Studio e Documentazione, ambito di<br />

supporto a quello dei servizi; opera con la finalità di<br />

rispondere adeguatamente ai bisogni che<br />

provengono dai contesti di emarginazione in cui il<br />

Ce.I.S. opera attraverso la riflessione culturale,<br />

l’informazione, la formazione, la promozione di<br />

competenze e professionalità, la ricerca; privilegia i<br />

rapporti con la realtà territoriale. Ne fanno parte:<br />

• Centro Studi e Documentazione sulle<br />

Tossicodipendenze e l’Emarginazione (Cesdop),<br />

realizzato in collaborazione con la provincia di<br />

Lucca; oltre che centro di documentazione, è<br />

previsto diventi anche sede di incontri, confronto<br />

di esperienze, consulenza, studio e ricerca;<br />

svolge anche attività di coordinamento <strong>del</strong>le<br />

varie iniziative culturali, educative e di ricerca<br />

<strong>del</strong> Ce.I.S.;<br />

• Centro Studi/CeiScuola si rivolge agli ospiti <strong>del</strong><br />

Ce.I.S. con attività di<br />

progettazione/coordinamento/ricerca nel campo<br />

<strong>del</strong>l’Educazione Permanente, <strong>del</strong>l’Animazione<br />

culturale e <strong>del</strong>la Formazione Professionale. Il<br />

ceiScuola rivolge poi particolare attenzione al<br />

mondo <strong>del</strong>la scuola, a giovani, genitori, operatori<br />

scolastici, muovendosi nell'ottica <strong>del</strong>la<br />

prevenzione <strong>del</strong> disagio;<br />

• Progetto Editoriale Collana editoriale “Voci dalle<br />

terre <strong>del</strong> disagio”, che tende a restituire la parola<br />

alle giovani donne e ai giovani uomini ospiti<br />

<strong>del</strong>le Comunità <strong>del</strong> Ce.I.S.. Titoli pubblicati: “Un<br />

raggio nel buio”; “Quante storie!”; “L’Uomo<br />

Cacca e altre storie di Bicchio”; “Chiara e le<br />

altre”; “Lei, lui, l’altra…”.<br />

• Cesers Centro Studi e Ricerca Sociale che opera<br />

in particolare sulla valutazione.<br />

3. Lavoro, ambito complementare a quello dei servizi,<br />

si avvale <strong>del</strong> contributo dei Centri Studio e<br />

Documentazione, opera sulle problematiche <strong>del</strong><br />

lavoro, considerato importante strumento nel<br />

recupero <strong>del</strong>la tossicodipendenza e di altre forme di<br />

disagio ed emarginazione, attraverso:<br />

• la formazione professionale -<br />

inserimento/attivazione di corsi di formazione<br />

professionale e di borse lavoro per gli ospiti <strong>del</strong>le<br />

comunità <strong>del</strong> Ce.I.S.;<br />

• la creazione di cooperative sociali, come la<br />

Cooperativa Nuova Giovani e Lavoro che opera<br />

in vari settori (edilizia, falegnameria, ecc.); la<br />

Cooperativa di Pozzuolo che opera nel settore<br />

<strong>del</strong> verde e <strong>del</strong>l'ambiente; il <strong>progetto</strong> Poseidon,<br />

un cantiere navale-scuola, che caratterizzandosi<br />

come esperienza educativa prevede obiettivi e<br />

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