03.04.2015 Views

Porto Franco. I documenti del progetto, 1998-2001 - Regione Toscana

Porto Franco. I documenti del progetto, 1998-2001 - Regione Toscana

Porto Franco. I documenti del progetto, 1998-2001 - Regione Toscana

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

dal barbone Nelson a Fa<strong>del</strong>, Mohamed e Enkeleda che ci mostrano la doppia faccia di emarginati nella nostra<br />

civiltà e di nobili signori nella loro cultura, senza soluzioni di continuità. Abbiamo voluto fare incontrare le<br />

bande di paese con le band di professionisti, con grandi musicisti e compositori, per accogliere i partecipanti<br />

ai Campus con musiche alte, basse e meticce, ma radicate in questa realtà, mentre al capo spirituale Lakota<br />

High-Star abbiamo chiesto un Pow wow alla maniera dei nativi americani. Come abbiamo invitato i giovani<br />

kurdi a mandarci storie o brevi testimonianze quotidiane, in video, dalla loro terra, stabilendo con loro un<br />

contatto che sia una testimonianza vitale. Qua si incontreranno tra di loro i partecipanti ai Campus, e con la<br />

gente <strong>del</strong>l’Amiata, con gli ospiti occasionali e con gli artisti che abbiamo chiamato a lavorare. Per ritrovarsi a<br />

fine serata a bere un bicchiere in allegria con gli amici <strong>del</strong>l’Arci-Gay e Arci-Lesbica <strong>del</strong>la <strong>Toscana</strong>, che ci<br />

ospiteranno al ritrovo notturno. Confini mobili per identità più vaste, che comprendano e assumano l’Altro.<br />

Non un confine come linea divisoria tra due “stati”, un limite, ma come una spirale che avvolge e forma,<br />

dove stanno la dinamica e il movimento, e che racchiude un “centro” che è un “pieno” piuttosto statico.<br />

“<strong>Toscana</strong> <strong>del</strong>le Culture” è nata con questo spirito fin dalla sua prima edizione <strong>del</strong> ’93. Ma l’attenzione<br />

stringente al tema indotto da <strong>Porto</strong> <strong>Franco</strong>, dalla progettazione dei Campus, dalla rete dei Centri<br />

Interculturali che, così lontani dalla nostra consueta professione, ci hanno dato un altro sguardo sul nostro<br />

“mestiere” e sulla necessità <strong>del</strong>la nostra vocazione, ci hanno portato con più determinazione a praticare la<br />

strada <strong>del</strong>l’incontro e <strong>del</strong> confronto tra culture, tra cultura bassa e cultura alta, informando di sé non solo La<br />

Festa <strong>del</strong>le Porte Aperte ma tutto il nostro festival. Così il Monte Amiata, storica terra di confine dove gli avi<br />

andavano in pellegrinaggio per “riconoscersi”, apre le Porte per questo ulteriore laboratorio <strong>del</strong> nuovo.<br />

(dal secondo numero <strong>del</strong> “giornale di <strong>Porto</strong> <strong>Franco</strong>”, maggio 2000)<br />

121

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!