Porto Franco. I documenti del progetto, 1998-2001 - Regione Toscana
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esperienze più avanzate, ancorandole saldamente all’intero territorio regionale. La valorizzazione e la<br />
qualificazione <strong>del</strong>l’esistente è tuttavia soltanto il primo passo per affrontare con intelligenza ed efficacia<br />
l’impegno <strong>del</strong>la consapevole costruzione di una <strong>Toscana</strong> interculturale. L’esistente e il potenziale devono<br />
incontrarsi su un terreno di progettualità che permetta alla rete di dispiegare le sue risorse, ai progetti di<br />
svolgere la loro funzione di strumenti di trasformazione.<br />
Dal multiculturalismo all’intercultura<br />
Nel paesaggio multiculturale <strong>del</strong>la <strong>Toscana</strong> attuale, caratterizzato dalla coesistenza di popoli e culture in un<br />
mosaico apparentemente informe, casuale e inconsapevole, è necessario progettare e sviluppare strategie<br />
finalizzate a obiettivi di consapevole confronto interculturale.<br />
‘Intercultura’ significa essenzialmente confronto tra condizioni e punti di vista diversi, nel pieno rispetto<br />
<strong>del</strong>le diversità di ognuno. Significa sviluppare strategie d’intervento su tre piani principali:<br />
• confronto di genere tra donne e uomini;<br />
• confronto tra generazioni (anziani, giovani);<br />
• confronto tra culture di popoli diversi.<br />
Questi tre piani <strong>del</strong> confronto interculturale sono oggi inseparabili e appartengono allo stesso universo di<br />
discorso. Non è possibile affrontare il confronto di genere tra donne e uomini senza contestualizzarlo nella<br />
concreta realtà <strong>del</strong> multiculturalismo; né è possibile affrontare il confronto tra culture di popoli diversi<br />
eludendo le concrete realtà <strong>del</strong>le donne e degli uomini nell’ambito di ogni cultura; né è possibile affrontare il<br />
difficile rapporto tra generazioni ignorando i mo<strong>del</strong>li culturali e i linguaggi che hanno formato e formano<br />
ogni generazione.<br />
Intercultura significa soprattutto imparare a decentrare i punti di vista: divenire consapevoli <strong>del</strong>la parzialità<br />
<strong>del</strong> proprio punto di vista, per imparare a liberarsi <strong>del</strong>le deformazioni eurocentriche <strong>del</strong>la propria cultura, per<br />
ascoltare e conoscere altri linguaggi, altre culture. E significa imparare a muoversi consapevolmente nella<br />
complessità <strong>del</strong>la cultura contemporanea, per sviluppare nuovi saperi.<br />
Il <strong>progetto</strong> regionale “PORTO FRANCO. <strong>Toscana</strong>. Terra dei popoli e <strong>del</strong>le culture” intende porsi come<br />
strumento per un significativo passaggio di fase: dallo ‘straordinario’ all’‘ordinario’, dall’occasionale<br />
all’organizzato, dal volontarismo alla programmazione, con l’obiettivo di una crescita culturale ampia e<br />
profonda, fortemente radicata nei territori attraverso spazi, strutture e servizi. Il confronto attivo con la realtà<br />
<strong>del</strong> multiculturalismo non può non investire l’intero sistema toscano <strong>del</strong>la cultura: dai teatri alle biblioteche,<br />
dalle piazze ai musei, dalla scuola alla città. Si tratta di sviluppare politiche efficaci di confronto e<br />
contaminazione interculturale, secondo percorsi di sperimentazione e programmazione capaci di produrre<br />
mo<strong>del</strong>li e linee d’intervento.<br />
La scuola <strong>del</strong>l’obbligo è il terreno fondamentale di formazione <strong>del</strong>la consapevolezza interculturale, su tempi<br />
lunghi ma anche nell’immediato. Tra i destinatari <strong>del</strong> <strong>progetto</strong> regionale, svolgono un ruolo centrale gli<br />
studenti e i docenti <strong>del</strong>la scuola elementare e <strong>del</strong>la scuola media inferiore. Nell’interrelazione tra i diversi<br />
‘popoli’ <strong>del</strong>la <strong>Toscana</strong>, un ruolo fondamentale di mediazione interculturale è svolto dalle donne . L’intera<br />
società toscana può essere il destinatario dei percorsi programmi di ‘alfabetizzazione’ interculturale, nei<br />
luoghi <strong>del</strong>la ‘cultura’ e attraverso i linguaggi dei diversi generi tradizionali (dalla musica al teatro, alle arti,<br />
alle scienze) che già stanno partecipando - con esiti significativi - <strong>del</strong>la nuova realtà <strong>del</strong>la contaminazione tra<br />
generi e linguaggi. A fianco e a sostegno <strong>del</strong>le attività svolte nella scuola e nei luoghi <strong>del</strong>la cultura, alcuni<br />
strumenti fortemente specifici possono svolgere un ruolo di accelerazione e qualificazione <strong>del</strong>la rete<br />
interculturale, inserendo velocemente la rete toscana nella più ampia rete internazionale.<br />
Un <strong>progetto</strong> di trasformazione <strong>del</strong>le mentalità<br />
Il <strong>progetto</strong> è finalizzato a valorizzare tutte le situazioni e le attività che possono favorire l’incontro tra popoli<br />
e culture diverse, a far sì che il territorio toscano rappresenti un ponte temporale (tra vecchio e nuovo secolo<br />
e millennio) e spaziale (tra nord e sud <strong>del</strong> mondo, tra est e ovest). Nella realtà attuale <strong>del</strong>la <strong>Toscana</strong> significa<br />
promuovere un libero e aperto confronto tra linguaggi e culture, con l’obiettivo di far emergere le identità e<br />
le differenze, i conflitti e le reciproche influenze. Su questo terreno le Province, i Comuni, le Università, la<br />
Scuola, gli istituti e le associazioni culturali (italiane e non) stanno intervenendo da tempo, con una grande<br />
varietà di esperienze in ogni settore <strong>del</strong>la cultura (attività culturali, spettacolo, ricerca e didattica, biblioteche<br />
ecc.) nonché <strong>del</strong> ‘sociale’ nelle sue interconnessioni con gli aspetti culturali.<br />
Il <strong>progetto</strong> si sviluppa contemporaneamente su tre terreni:<br />
• la produzione di cultura contemporanea;<br />
• la sperimentazione di strumenti e percorsi interculturali nelle diverse strutture <strong>del</strong> sistema toscano<br />
<strong>del</strong>la cultura;<br />
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