NO ALLA NUOVA LINEA FERROVIARIA AD ALTA ... - Stop-bbt.it
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G.Poliandri, C.Campedelli, Trento, Bolzano – 30.11.2008<br />
progettazione) importi presunti delle opere al solo scopo di determinare sia le<br />
anticipazioni dovute agli stessi contraenti generali (5% di tali importi) sia gli<br />
eventuali indennizzi loro spettanti (3% degli stessi importi) nel caso di mancata<br />
conclusione dei successivi Atti Integrativi per disaccordo sul prezzo finale;<br />
b) negli Atti Integrativi effettivamente stipulati, in una seconda fase, tra TAV SpA e<br />
contraenti generali sono stati poi fissati gli importi forfettari delle opere sulla base<br />
della relativa progettazione esecutiva;<br />
c) è quindi sbagliato constatare una abnorme liev<strong>it</strong>azione dei costi delle opere<br />
mettendo a confronto importi presunti e importi forfettari delle opere 358 ;<br />
d) questa liev<strong>it</strong>azione non è dovuta (se non in piccola parte) a perizie di variante o<br />
riserve 359 presentate dai contraenti generali bensì a "varianti progettuali e opere<br />
compensative imposte nell’amb<strong>it</strong>o dei faticosi e pluriennali procedimenti<br />
autorizzatori ovvero di varianti rese necessarie da r<strong>it</strong>rovamenti archeologici,<br />
adeguamento a nuove normative o a esigenze di miglioramento dell’impiantistica<br />
tecnologica con conseguenti prolungamenti dei tempi di realizzazione delle tratte"<br />
360 ;<br />
e) TAV SpA non ha mai eserc<strong>it</strong>ato il dir<strong>it</strong>to di recesso di fronte ai prezzi forfettari<br />
effettivi perché li ha r<strong>it</strong>enuti congrui (sostenuta in questo da ITALFERR e da<br />
"primarie società di consulenza internazionali") ed ha quindi proceduto alla<br />
stipulazione degli Atti Integrativi delle Convenzioni iniziali 361 ;<br />
f) in particolare qualche caso di "ipersfruttamento" degli appalti ha riguardato<br />
singole s<strong>it</strong>uazioni isolate, ma in generale è vero che i corrispettivi degli appaltatari e<br />
quelli dei contraenti generali non sono confrontabili poiché questi ultimi corrispettivi<br />
incorporano rischi speciali come quelli per le tecnologie, le opere civili incluso<br />
l’armamento ferroviario ed altri ancora ("progettazione, controllo e garanzia di<br />
qual<strong>it</strong>à, cantierizzazione, opere compensative, espropri e indennizzi, direzione<br />
lavori, risoluzione interferenze, rischio quant<strong>it</strong>à nel passaggio dai prezzi a forfa<strong>it</strong> del<br />
contraente generale a quelli a misura dell’appaltatore") 362 .<br />
358 Vorremmo far notare come questa argomentazione da una parte fa sorgere dubbi sulla capac<strong>it</strong>à<br />
tecnica di un general contractor che non riuscirebbe ad avvicinarsi al prezzo finale di un’opera con una<br />
credibile approssimazione e dall’altra parte fa pensare alla poco probabile ipotesi di un'autolim<strong>it</strong>azione<br />
iniziale del general contractor che collaborerebbe nello stabilire un importo finale presunto basso per<br />
percepire una bassa anticipazione. La realtà appare diversa: è possibile ipotizzare che la grande<br />
distanza tra importi presunti e importi effettivi finali sia serv<strong>it</strong>a per mascherare i veri costi del<br />
programma TAV, con la conseguenza di mettere TAV SpA di fronte al fatto compiuto di opere già<br />
avviate (negli studi di fattibil<strong>it</strong>à, nella progettazione, negli studi di impatto ambientale, nei lavori<br />
accessori, ecc.) che sarebbe stato molto oneroso interrompere (ma che a nostro giudizio TAV SpA<br />
avrebbe dovuto e invece non ha interrotto utilizzando la clausola di recesso e pagando il pur pesante<br />
indennizzo).<br />
359 Questo è in sintesi un termine tecnico che nella disciplina dei lavori pubblici introduce una<br />
procedura con la quale l’appaltatario avanza nei confronti della stazione appaltante pretese di<br />
revisione prezzi.<br />
360 Vorremmo far notare come - ammesso per ipotesi che il peso delle varianti dei contraenti general<br />
sia stato e sia così modesto - questo tipo di effetti attengono al fatto che siamo davanti ad opere<br />
irrazionali, non corrispondenti ai vantaggi prospettati dai promotori e non condivise dalle popolazioni<br />
interessate.<br />
361 Vorremmo far notare come questi elementi stiano solo a segnalare che gli interessi convergenti<br />
verso la realizzazione del programma TAV <strong>it</strong>aliano sono molti e molto forti.<br />
362 Vorremmo far notare come questi rischi sembrino relativamente indeterminati (alcuni anche poco<br />
rilevanti) e nello stesso tempo compensati in modo elevatissimo.