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NO ALLA NUOVA LINEA FERROVIARIA AD ALTA ... - Stop-bbt.it

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216<br />

G.Poliandri, C.Campedelli, Trento, Bolzano – 30.11.2008<br />

presenza di strade di servizio, per gli spostamenti di alveo, per le inev<strong>it</strong>abili<br />

tombinature, per la perd<strong>it</strong>a di aree di laminazione) avrebbero effetti seri sul<br />

deflusso delle acque superficiali e sulle conseguenze di eventuali piene. In caso di<br />

alluvioni ad essere in pericolo non sono solo i lavoratori dei cantieri o la popolazione<br />

ma anche l'integr<strong>it</strong>à dei suoli già compromessa dai lavori.<br />

Non sono infine da escludere effetti dei cantieri e delle opere eventualmente<br />

ultimate sulla qual<strong>it</strong>à delle acque superficiali (intorbidimento, inquinamento per<br />

immissione di sostanze nocive direttamente o indirettamente attraverso drenaggi<br />

664 ).<br />

Impatto specifico dei materiali di scavo delle gallerie<br />

Il problema della movimentazione e della collocazione delle enormi quant<strong>it</strong>à di<br />

materiali di scavo estratti non è risolto dalle stime prudenti e dai calcoli ottimisti sia<br />

di riutilizzazione per le opere in calcestruzzo nei cantieri sia di rivend<strong>it</strong>a sul mercato<br />

665 . Intere aree presentano rocce non commerciabili e non riutilizzabili nella<br />

costruzione delle opere (ad es. quelle metamorfiche del tunnel di base).<br />

Gallerie a doppia canna come quelle approvate o in progetto producono circa 0,25<br />

milioni di metri cubi al km.<br />

Circa 225 km di gallerie principali a doppia canna attraverso le montagne da Verona<br />

a Innsbruck di cui circa 194 in Italia (senza contare cunicoli esplorativi, galleriefinestra<br />

e interconnessioni in galleria fatta eccezione per il collegamento sotto<br />

Trento con lo scalo Filzi) significherebbero quindi 55-60 milioni di metri cubi totali<br />

666 (circa 48,5 in Italia 667 , e con stima largamente per difetto) di materiale inerte<br />

comunque da spostare e in gran parte da mettere a discarica occupando grandi<br />

aree prima intatte. Il traffico degli automezzi adib<strong>it</strong>i a questi spostamenti creerebbe<br />

un livello di congestione fortissimo in zone già al lim<strong>it</strong>e della saturazione, insieme a<br />

più polvere, più rumore, più inquinamento atmosferico (in particolare in termini di<br />

concentrazione di PM10).<br />

Un camion triassi (con tre file di ruote) trasporta circa 12 metri cubi di materiale,<br />

mentre un quadriassi (quattro file di ruote) trasporta circa 16 metri cubi mentre un<br />

664 Per esempio una fonte potenziale di problemi potrebbe essere - alla testata della Valle di Riga - il<br />

punto di immissione nell'Isarco delle varie tipologie di acque drenate dalla galleria di servizio e<br />

cunicolo esplorativo di Aica sia in fase di costruzione che in fase di esercizio.<br />

665 Va ricordato a questo propos<strong>it</strong>o che se invece si vogliono riutilizzare per reinterri, riempimenti,<br />

rimodellazioni e rilevati (quindi, non per manufatti in calcestruzzo) le terre e le rocce di scavo<br />

provenienti da opere sottoposte a VIA, AIA, permesso di costruire o DIA, oppure prodotte nel corso di<br />

altri tipi lavori pubblici, ci deve essere ormai una precisa previsione a livello di progetto. Secondo<br />

l'articolo 186 del Decreto legislativo n. 152/2006 (c.d. testo unico ambiente), come modificato<br />

dall'articolo 2, comma 23, del Decreto legislativo n. 4/2008, il progetto di riutilizzo deve essere<br />

preventivamente approvato dalla stessa autor<strong>it</strong>à competente per il procedimento principale e deve<br />

dimostrare la certezza, la compatibil<strong>it</strong>à ambientale, la fattibil<strong>it</strong>à tecnica e il rispetto del termine<br />

massimo del riutilizzo (cfr. in modo conforme l'Ordinanza della Corte cost<strong>it</strong>uzionale 30.4.2008, n. 121<br />

e il commento scaricato il 16.5.2008 da www.reteambiente.<strong>it</strong>).<br />

666 Pari a circa 99-108 milioni di tonnellate.<br />

667 Pari a circa 87 milioni di tonnellate.

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