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NO ALLA NUOVA LINEA FERROVIARIA AD ALTA ... - Stop-bbt.it

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73<br />

G.Poliandri, C.Campedelli, Trento, Bolzano – 30.11.2008<br />

della linea ferroviaria per favorire con l'alta veloc<strong>it</strong>à e l'alta capac<strong>it</strong>à un futuro<br />

traffico merci dato ancora sempre in cresc<strong>it</strong>a 219 .<br />

Così, mentre si rinvia ad un futuro lontano un tentativo di soluzione all'insostenibile<br />

flusso attuale di traffico merci sulla A22, si progetta una nuova opera figlia di una<br />

logica che non mette all'ordine del giorno le esigenze non rinviabili di una graduale<br />

decresc<strong>it</strong>a e che comunque sarebbe capace - se realizzata - di assorbire solo una<br />

parte modesta dei flussi futuri di merci che previsioni non verificabili continuano a<br />

quantificare.<br />

Sembra necessario prendere atto che lo spaventoso traffico di merci su gomma è la<br />

conseguenza di un preciso modello di sviluppo e che anche una improvvisa volontà<br />

pol<strong>it</strong>ica seria (comunque inesistente) intenzionata a incidere sui volumi dei traffici<br />

merci stradali si scontrerebbe con le difficoltà strutturali stratificate che decenni di<br />

scelte miopi hanno sedimentato non solo in Italia.<br />

Famose valutazioni complessive neanche recentissime (di circa dieci anni fa) -<br />

opportunamente attualizzate - indicano che in Europa occidentale il traffico merci<br />

ferroviario è dell’ordine del 10% dei traffici merci totali e che raddoppiarlo, per<br />

esempio, implicherebbe risorse ingentissime ma non modificherebbe il dato<br />

qual<strong>it</strong>ativo del suo scarso rilievo 220 . Secondo altre fonti del 2007 221 la media UE<br />

per il traffico merci su ferrovia sarebbe circa il 23% a fronte di un 11% in Italia.<br />

Secondo altre ancora più recenti, nella UE attualmente il trasporto merci su rotaia è<br />

il 17% del totale, quello su gomma il 73% 222 .<br />

Che senso ha - in questo quadro - programmare infrastrutture ferroviarie veloci per<br />

le merci proponendole come il rimedio infallibile al traffico merci su gomma?<br />

Questioni minori di più breve periodo attengono invece ai risultati indiretti delle<br />

strategie antinquinamento e delle strategie di controllo amministrativo del traffico<br />

merci su strada ma - al rispettivo livello - consentono conclusioni similari. La<br />

necess<strong>it</strong>à di lim<strong>it</strong>are comunque almeno in parte il traffico merci sulla autostrada<br />

A22 (vedi le ipotesi di aumentare i pedaggi per i camion superiori a 3,5 tonnellate<br />

fino a riequilibrarli con quelli austriaci e svizzeri (soprattutto per i trasporti sulle<br />

lunghe e lunghissime percorrenze) 223 , di impedire o lim<strong>it</strong>are il trans<strong>it</strong>o notturno<br />

219 I recenti dati sull'aumento tendenziale del traffico pesante sulla A22 (vedi punto 2.2.4.5) non<br />

spostano la natura del problema e di per sé non sono di certo una dimostrazione della necess<strong>it</strong>à di<br />

costruire una linea ferroviaria AV/AC o del fatto che questa sarebbe una soluzione al problema del<br />

trasporto merci su gomma.<br />

220 Per utili indicazioni su questo aspetto vedi "Il Sole 24 Ore", 23.10.2007, BOITANI A., Quei tre falsi<br />

m<strong>it</strong>i della pol<strong>it</strong>ica, e PONTI M., Una pol<strong>it</strong>ica per i trasporti <strong>it</strong>aliani, ed. Laterza, 2007, 14 segg.<br />

221 Cfr. LENZI S. WWF Italia, Le pol<strong>it</strong>iche del Governo Prodi, in Atti del Convegno "Italia in movimento.<br />

Proposte per innovare la pol<strong>it</strong>ica nazionale dei trasporti e orientare le scelte infrastrutturali", Roma,<br />

12.6.2007.<br />

222 Vedi "Il Sole 24 Ore", 8.7.2008, Tajani: pedaggi più cari per i TIR.<br />

223 Dal 2009 anche in Germania il pedaggio autostradale per i mezzi pesanti più inquinanti aumenterà<br />

da 15,5 a 28,7 ct/km, mentre per quelli poco inquinanti resterà a circa 14 ct/km ("Il Sole 24 Ore",<br />

19.6.2008, La Germania alza i pedaggi per i camion). In Italia invece le pol<strong>it</strong>iche di settore sembrano<br />

in controtendenza: in relazione ai forti aumenti dei carburanti del 2007-2008 si ricorre a sconti sui

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