22.05.2013 Views

NO ALLA NUOVA LINEA FERROVIARIA AD ALTA ... - Stop-bbt.it

NO ALLA NUOVA LINEA FERROVIARIA AD ALTA ... - Stop-bbt.it

NO ALLA NUOVA LINEA FERROVIARIA AD ALTA ... - Stop-bbt.it

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

197<br />

G.Poliandri, C.Campedelli, Trento, Bolzano – 30.11.2008<br />

2005 613 ; la Società Autostrada del Brennero - in cambio - si sarebbe impegnata a<br />

contribuire complessivamente a tutto il progetto per 550 milioni di € con gli<br />

accantonamenti fino al 2014 e con l'accantonamento di ulteriori utili in caso di<br />

concessione della proroga (il recente piano economico della Società prevederebbe<br />

un eventuale ulteriore finanziamento di 1 miliardo e mezzo) 614 ; tuttavia il<br />

23.4.2007 il Ministro delle Infrastrutture A. Di Pietro ha dichiarato che non è<br />

possibile anticipare di sette anni la gara per la nuova concessione 615 . A fine 2007<br />

tuttavia si è ricominciato a fare riferimento a una nuova concessione al 2045.<br />

Ultimamente 616 l'amministratore delegato di BBT-SE per la parte austriaca -<br />

sempre facendo riferimento alla stima ufficiale di 6 miliardi di € totali - ha ricordato<br />

ancora che 1,8 miliardi dovrebbero essere stanziati dall'Europa mentre i rimanenti<br />

4,2 miliardi dovrebbero arrivare tram<strong>it</strong>e tre canali: il 40% circa dai contributi statali<br />

di Austria e Italia, un mutuo con la BEI (Banca europea per gli investimenti) che<br />

potrebbe essere acceso anche dalla BBT-SE 617 , il finanziamento trasversale tram<strong>it</strong>e<br />

i pedaggi autostradali (applicazione della direttiva Eurovignette) e gli<br />

accantonamenti delle società autostradali grazie delle concessioni 618 . In linea di<br />

massima quindi la ripartizione dei costi - a parziale conferma di quanto finora<br />

indicato, ma con qualche apparente semplificazione - sarebbe: 30% dall'UE, 40%<br />

613 Cfr. "l’Adige", 1.7.2006, Concessione A22: Rinegoziamo. Non pare però che possa essere<br />

interpretato direttamente come preparazione di questa misura il comma 1021 dell'articolo 1 della<br />

legge finanziaria 2007 secondo il quale a decorrere dall'1.1.2007 è ist<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o, sulle tariffe di pedaggio di<br />

tutte le autostrade, un sovrapprezzo i cui "intro<strong>it</strong>i sono dovuti ad ANAS Spa, quale corrispettivo<br />

forfetario delle sue prestazioni volte ad assicurare l'adduzione del traffico alle tratte autostradali in<br />

concessione, attraverso la manutenzione ordinaria e straordinaria, l'adeguamento e il miglioramento<br />

delle strade ed autostrade non a pedaggio in gestione alla stessa ANAS Spa".<br />

614 Cfr. Pedaggi più alti: non basta, "l’Adige", 1.7.2006; la Società appare peraltro in buona salute, con<br />

un utile netto nel 2006 pari a 38,4 milioni di €, cfr. "Corriere del Trentino", 28.3.2007. Cfr. anche<br />

"Trentino" e "Alto Adige", 26.4.2007, In ballo una poltrona da 2 miliardi di euro e "Il Sole 24 Ore",<br />

19.7.2007, Brennero finanziato dall'A22; "l’Adige", 27.9.2007, Van Miert: tunnel necessario ma non<br />

basta). Per informazione, va aggiunto che dal s<strong>it</strong>o del punto informativo BBT SE di Fortezza,<br />

www.<strong>bbt</strong>info.eu, consultato il 13.2.2008, risulterebbe invece che l’Autostrada del Brennero avrebbe<br />

già accantonato solo 330 milioni di €, che potrebbero diventare 500 entro il 2014, e che "nel caso di<br />

un prolungamento della concessione fino al 2040, l’Autobrennero riuscirebbe a finanziare un importo<br />

pari a 1 miliardo di Euro". Come si può facilmente osservare, i dati sono alquanto confusi. Da "Il Sole<br />

24 Ore" del 1.10.2008, Sviluppo infrastrutturale, asse fra Trento e Bolzano, risulterebbe che la A22 dal<br />

1998 all'ottobre 2008 ha accantonato 358 milioni di Euro.<br />

615 "Corriere dell'Alto Adige", 24.4.2007, A22 e pedaggi, Di Pietro gela Durnwalder.<br />

616 "Corriere dell'Alto Adige", 26.3.2008, Galleria del Brennero. La Provincia ieri ha stanziato 4,2<br />

milioni di euro per il cunicolo pilota. Tunnel, il progetto al ministero.<br />

617 Questo appare come un elemento di relativa nov<strong>it</strong>à e rafforza l'idea che in futuro la BBT-SE possa<br />

cost<strong>it</strong>uire la società di riferimento anche per gli eventuali lavori di realizzazione della galleria di base<br />

del Brennero. In quale posizione giuridica è difficile ora comprendere; ma l'ipotesi di un ricorso a<br />

mutui BEI da parte di una società privata poco cap<strong>it</strong>alizzata richiama - almeno per la parte <strong>it</strong>aliana - le<br />

esperienze di società concessionarie private (ma di proprietà pubblica) che, come hanno fatto TAV SpA<br />

e Infrastrutture SpA, operano in sintesi con cap<strong>it</strong>ali reper<strong>it</strong>i sul mercato finanziario, formalmente<br />

privati ma totalmente garant<strong>it</strong>i dagli azionisti pubblici, e realizzano le opere tram<strong>it</strong>e affidamento a<br />

contraente generale oppure con forme di PPP (public private partnership) in cui il contraente privato<br />

(la società di costruzione o di servizi) rischia poco o niente perché il suo corrispettivo può essere<br />

uguale o vicino al 100% del valore delle opere contrattualizzate.<br />

618 Come già scr<strong>it</strong>to potrebbe trattarsi rispettivamente di 1 miliardo e di 2,5 miliardi.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!