NO ALLA NUOVA LINEA FERROVIARIA AD ALTA ... - Stop-bbt.it
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G.Poliandri, C.Campedelli, Trento, Bolzano – 30.11.2008<br />
al finanziamento di altre grandi infrastrutture. Burlando nell’autunno 2007<br />
sosteneva che "basta un incremento del 10-12% annuo per potere, nell'arco di un<br />
paio d'anni, avere una somma utile ad accendere un mutuo per realizzare un'opera<br />
del valore di 5 miliardi quale è il nuovo collegamento con Milano"; e non importava<br />
che persino RFI sembrasse poco convinta della prior<strong>it</strong>à dell'opera 498 ; comunque<br />
anche nel Governo si erano manifestate posizioni contrarie all’operazione, compresa<br />
quella del Ministro dei Trasporti 499 . Ma alla fine la legge n. 244/2007 (legge<br />
finanziaria 2008) ha dato sostanza a questa intenzione; nel suo articolo 1, commi<br />
247-250, è stabil<strong>it</strong>o che: a) "per il finanziamento di investimenti per il<br />
potenziamento della rete infrastrutturale e dei servizi nei porti e nei collegamenti<br />
stradali e ferroviari nei porti, con prior<strong>it</strong>à per i collegamenti tra i porti e la viabil<strong>it</strong>à<br />
stradale e ferroviaria di connessione, è attribu<strong>it</strong>o alle regioni e alle province<br />
autonome di Trento e di Bolzano l’incremento delle riscossioni dell’imposta sul<br />
valore aggiunto e delle accise relative alle operazioni nei porti e negli interporti"; b)<br />
le somme corrispondenti a tale incremento (l’extragett<strong>it</strong>o) confluiscono in un "fondo<br />
per il finanziamento di interventi e di servizi nei porti e nei collegamenti stradali e<br />
ferroviari per i porti" ist<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o nello stato di previsione del Ministero dei trasporti, a<br />
decorrere dal 2008; c) "a ciascuna regione spetta comunque l’80 per cento<br />
dell’incremento delle riscossioni nei porti nel terr<strong>it</strong>orio regionale"; d) "con decreto<br />
del Ministro dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e<br />
con il Ministro delle infrastrutture, d’intesa con la Conferenza permanente per i<br />
rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano e<br />
sent<strong>it</strong>a l’Associazione dei porti <strong>it</strong>aliani, sono defin<strong>it</strong>e le modal<strong>it</strong>à attuative della<br />
partecipazione alle riscossioni dei tributi erariali e del trasferimento del fondo,<br />
nonché i cr<strong>it</strong>eri per la destinazione delle risorse e per il mon<strong>it</strong>oraggio degli<br />
interventi".<br />
La legge n. 244/2007 (legge finanziaria 2008) ha inoltre autorizzato la Cassa<br />
Depos<strong>it</strong>i e Prest<strong>it</strong>i SpA (articolo 2, commi 264-270) a cost<strong>it</strong>uire, presso la gestione<br />
separata, un Fondo di garanzia per le opere pubbliche (FGOP) destinato al sostegno<br />
finanziario delle opere di tipo infrastrutturale purché siano realizzate mediante<br />
contratti di concessione di costruzione e gestione o affidamento un<strong>it</strong>ario a<br />
contraente generale (secondo la deroga consent<strong>it</strong>a dall’articolo 173 del codice dei<br />
contratti pubblici di cui al decreto legislativo 12.4.2006, n. 163); questo sostegno<br />
finanziario - formalmente previsto allo scopo di ridurre le contribuzioni pubbliche a<br />
fondo perduto - si concretizza nella prestazione di "garanzie in favore dei soggetti<br />
pubblici o privati coinvolti nella realizzazione o nella gestione delle opere, volte ad<br />
assicurare il mantenimento del relativo equilibrio economico-finanziario" (comma<br />
267); con proprio regolamento la Cassa depos<strong>it</strong>i e prest<strong>it</strong>i, rispettando gli indirizzi<br />
fissati dal Ministro dell’economia e delle finanze "fissa lim<strong>it</strong>i, condizioni, modal<strong>it</strong>à e<br />
caratteristiche della prestazione delle garanzie e dei relativi rimborsi, tenendo conto<br />
della redd<strong>it</strong>iv<strong>it</strong>à potenziale dell’opera e della decorrenza e durata della concessione<br />
o della gestione". Le garanzie in questione sarebbero assicurate soprattutto<br />
all'ANAS per le opere autostradali in project financing "che prevedono un valore di<br />
riscatto a fine concessione (subentro), quali Pedemontana Lombarda, BREBEMI,<br />
498 Vedi "Il Sole 24 Ore", 17.10.2007, Terzo valico, lo paga la Liguria.<br />
499 Vedi "Il Sole 24 Ore", 7.11.2007, No al federal-financing.