CARLO SINI SCRIVERE IL FENOMENO - Filosofia.it
CARLO SINI SCRIVERE IL FENOMENO - Filosofia.it
CARLO SINI SCRIVERE IL FENOMENO - Filosofia.it
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
obiettivamente constatabile; e così è da dire della considerazione<br />
scientifica della storia umana, se è vero che essa «non<br />
ha altro da insegnarci se non che tutte le forme del mondo<br />
spir<strong>it</strong>uale, tutti i legami di v<strong>it</strong>a, gli ideali, le norme che volta<br />
per volta hanno forn<strong>it</strong>o una direzione agli uomini, si formano<br />
e poi si dissolvono come onde fuggenti, che così è sempre<br />
stato e sempre sarà, che la ragione è destinata a trasformarsi<br />
sempre di nuovo in non-senso, gli atti provvidi in flagelli.<br />
Possiamo accontentarci di ciò, possiamo vivere in questo<br />
mondo in cui il divenire storico non è altro che una catena<br />
incessante di slanci illusori e di amare delusioni?»<br />
Se le cose stanno in questo modo, non si vede come sarebbe<br />
«razionale» fondare la civiltà sulla scienza e affidare a<br />
quest’ultima la formazione dei giovani e delle ver<strong>it</strong>à pubbliche<br />
che tutti dovremmo condividere. Ciò significherebbe infatti<br />
condurre la civiltà a un totale scetticismo e relativismo,<br />
cioè a un nichilismo totalmente imperante nell’esistenza.<br />
8. In passato le cose non andavano però come oggi. La<br />
scienza rinascimentale non era ancora ridotta a un mero sapere<br />
di fatti. Per un uomo come Newton scienza e «philosophia<br />
naturalis» facevano tutt’uno. E a Keplero non sarebbe<br />
venuto in mente di tenere in un cassetto i problemi di Dio,<br />
dell’uomo e della razional<strong>it</strong>à dell’universo e in un altro, o<br />
sopra al tavolo, i calcoli delle orb<strong>it</strong>e dei pianeti. La scienza è<br />
un albero le cui radici sono rappresentate dalla filosofia, diceva<br />
Cartesio. L’idea della ragione va dunque presa in un<br />
senso molto più ampio di come la tradizione più recente è<br />
sol<strong>it</strong>a fare. La concezione delle scienze che abbiamo oggi,<br />
dice Husserl, è in realtà fondata su un concetto residuo di ragione,<br />
su una specie di resto, di misera cosa. Razionale è ciò<br />
che affronta l’intero amb<strong>it</strong>o dei problemi della ragione, tra i<br />
quali stanno in primo piano i problemi di senso, cioè i problemi<br />
dell’esistenza: questi problemi non si possono recidere<br />
senza danno per la ragione scientifica. Il fatto che ciò sia accaduto<br />
è segno della decadenza della cultura europea e non<br />
un progresso del cosiddetto «rigore» scientifico.<br />
Ancora al tempo dell’Illuminismo ragione filosofica, ra-<br />
21