28.05.2013 Views

CARLO SINI SCRIVERE IL FENOMENO - Filosofia.it

CARLO SINI SCRIVERE IL FENOMENO - Filosofia.it

CARLO SINI SCRIVERE IL FENOMENO - Filosofia.it

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

stono «corpi in movimento», se non per una finzione, diciamo<br />

così, metodica (esiste questa mela che cade dall’albero<br />

e che colpisce, guarda caso, la testa di Newton, cioè di<br />

un uomo che coltiva da anni certi pensieri, e non quella di<br />

un contadino lì accanto, che invece è sol<strong>it</strong>o pensare a<br />

tutt’altro); 2. perché è proprio la domanda generale<br />

sull’essere dell’ente che consente di far sorgere allo sguardo<br />

«enti in quanto tali», cioè cose che Abramo, Mosè o il Faraone<br />

non vedevano affatto e non potevano vedere, cose che<br />

in quella esperienza proprio «di fatto» non esistevano; vale<br />

a dire cose «in sé», indipendenti da altre considerazioni pratiche,<br />

m<strong>it</strong>iche, religiose o morali, per le quali la mela è incontrata<br />

come un frutto proib<strong>it</strong>o, ovvero, gettata in grembo<br />

a una ragazza, come una profferta amorosa e una sollec<strong>it</strong>azione<br />

sessuale. E così, e non come «cosa in sé», che la mela<br />

è emersa nell’orizzonte degli uomini, è così che di fatto è<br />

venuta all’esistenza, prima che la filosofia potesse atteggiarsi,<br />

nei suoi confronti, conosc<strong>it</strong>ivamente in senso «razionale»,<br />

cioè assumendola come un puro oggetto di pensiero,<br />

come una «sostanza» particolare dell’«essere».<br />

L’empirismo moderno, che proprio per questo, dice Husserl<br />

(probabilmente ignorando l’analogo giudizio di Hegel),<br />

non è una filosofia, ha creduto di potersi sbarazzare<br />

dell’essere: ci interessa com’è fatta la mela e non la sua «sostanza<br />

metafisica». Contrariamente a ciò che pensava Aristotele,<br />

la qual<strong>it</strong>à della mela è concreta, mentre l’essere è astratto.<br />

Perciò le scienze sono concrete e la filosofia no. Requiescat<br />

in pace. Sulla base di questa sbrigativa dichiarazione le<br />

scienze non soltanto hanno dimenticato il loro atto di nasc<strong>it</strong>a<br />

dalla metafisica e il fondamento grazie al quale esse sono divenute<br />

storicamente possibili, ma, cosa assai più rilevante,<br />

hanno ignorato, e continuano a ignorare, che la metafisica la<br />

portano in sé e con sé, nel bene e nel male. Esse incarnano lo<br />

sguardo oggettivante, conosc<strong>it</strong>ivamente atteggiato, della metafisica,<br />

ma in una totale perd<strong>it</strong>a di senso e di consapevolezza.<br />

Lim<strong>it</strong>andosi agli «enti», ignorano che essi sono<br />

tali e sono visibili come tali solo nella luce di uno sguardo<br />

25

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!