La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

999 Geremia 20:6—21:4
saccheggeranno, li prenderanno e li porteranno a Babilonia. E tu, 6
Pashhur, e tutti quelli che abitano in casa tua, andrete in cattività,
andrai a Babilonia, là morirai e là sarai sepolto, tu e tutti i tuoi
amici, ai quali hai profetizzato menzogne. Tu mi hai persuaso, o 7
Eterno, e io mi sono lasciato persuadere; tu sei più forte di me e
hai vinto. Sono diventato oggetto di scherno ogni giorno; ognuno
si fa beffe di me. Poiché ogni volta che io parlo, grido e proclamo: 8
Violenza e saccheggio! Sì, la parola dell’ Eterno è per me un motivo
di obbrobrio e di scherno ogni giorno. Allora ho detto: Non lo 9
menzionerò più e non parlerò più nel suo nome. Ma la sua parola
era nel mio cuore come un fuoco ardente, chiuso nelle mie ossa; mi
sforzavo di contenerlo, ma non potevo. Udivo le calunnie di molti: 10
Terrore all’ intorno! Denunciatelo e lo denuncieremo!. Tutti quelli
con i quali vivevo in pace aspettavano che io inciampassi e dicevano:
Forse si lascerà persuadere, così noi prevarremo contro di lui e ci
vendicheremo di lui. Ma l’ Eterno è con me come un potente eroe; 11
perciò i miei persecutori inciamperanno e non prevarranno; saranno
grandemente svergognati, perché non riusciranno; la loro vergogna
sarà eterna e non sarà dimenticata. Ma tu, o Eterno degli eserciti, 12
che provi il giusto e scruti la mente e il cuore, fammi vedere la tua
vendetta su di loro, perché a te ho affidato la mia causa. Cantate 13
all’ Eterno, lodate l’ Eterno, perché ha liberato la vita del bisognoso
dalla mano dei malfattori. Maledetto il giorno in cui nacqui! Il 14
giorno in cui mia madre mi partorì non sia benedetto! Maledetto 15
l’ uomo che portò l’ annuncio a mio padre, dicendo: Ti è nato un
figlio maschio, riempiendolo di gioia. Sia quell’ uomo come le città 16
che l’ Eterno ha distrutto senza alcuna compassione. Oda il grido
al mattino e clamori di guerra a mezzogiorno, perché non mi ha 17
fatto morire fin dal grembo materno; così mia madre sarebbe stata
la mia tomba e il suo grembo gravido per sempre. Perché sono 18
uscito dal grembo materno, per vedere travaglio, dolore e per finire
i miei giorni nella vergogna?
La parola che fu rivolta a Geremia dall’ Eterno, quando il re 21
Sedekia gli mandò Pashhur figlio di Malkiah e Sofonia, figlio di
Maaseiah, il sacerdote per dirgli: Deh. consulta per noi l’ Eter- 2
no, perché Nebukadnetsar, re di Babilonia, fa guerra contro di noi.
Forse l’ Eterno agirà nei nostri confronti secondo tutte le sue meraviglie,
ed egli si ritirerà da noi. Allora Geremia disse loro: Direte 3
così a Sedekia: Così dice l’ Eterno, il DIO d’ Israele: Ecco, io farò 4