30.05.2013 Views

La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

723 Giobbe 6:11—7:9<br />

non ho nascosto <strong>le</strong> paro<strong>le</strong> del Santo. Qual è la mia forza, perché 11<br />

possa ancora sperare, e qual è la mia fine perché debba prolungare<br />

la mia vita? <strong>La</strong> mia forza è forse quella del<strong>le</strong> pietre, o la mia 12<br />

carne di bronzo? Non e il mio aiuto dentro di me, e la sapien- 13<br />

za allontanata da me? A colui che è afflitto, l’ amico dovrebbe 14<br />

mostrare c<strong>le</strong>menza, anche se egli dovesse abbandonare il timore<br />

dell’ Onnipotente. Ma i miei fratelli mi hanno deluso come un 15<br />

torrente, come l’ acqua dei torrenti che svaniscono. S’ intorbidi- 16<br />

scono a motivo del ghiaccio, e in essi la neve si nasconde, ma nella 17<br />

stagione calda svaniscono con il calore estivo scompaiono dal loro<br />

posto. Il percorso del loro cammino devia si inoltrano nel deserto 18<br />

e si dissolvono. Le carovane di Tema li cercano attentamente, i 19<br />

viandanti di Sceba sperano In essi, ma rimangono delusi nono- 20<br />

stante la loro aspettativa; quando vi giungono rimangono confusi.<br />

Ora per me voi siete lo stesso, vedete il mio sgomento e avete pau- 21<br />

ra. Vi ho forse detto: datemi qualcosa, o fatemi un regalo preso 22<br />

dai vostri beni. O liberatemi dal<strong>le</strong> mani del nemico o riscattatemi 23<br />

dal<strong>le</strong> mani dei vio<strong>le</strong>nti Istruitemi, starò in si<strong>le</strong>nzio; fatemi capire 24<br />

in che cosa ho sbagliato. Quanto sono efficaci <strong>le</strong> paro<strong>le</strong> rette! Ma 25<br />

che cosa provano i vostri argomenti? Intendete forse censurare 26<br />

<strong>le</strong> mie paro<strong>le</strong> e i discorsi di un disperato, che sono come il vento?<br />

Voi gettereste la sorte anche su un orfano e scavereste una fossa 27<br />

per il vostro amico. Ma ora degnatevi di guardarmi, perché non 28<br />

mentirò davanti a voi. Ricredetevi, vi prego, non si faccia ingiu- 29<br />

stizia! Sì ricredetevi, perché c’ è di mezzo la mia giustizia. C’ è 30<br />

forse iniquità sulla mia lingua o il mio palato non distingue più <strong>le</strong><br />

sventure?.<br />

Non compie forse un duro lavoro l’ uomo sulla terra, e i suoi 7<br />

giorni non sono come i giorni di un bracciante? Come lo schiavo 2<br />

sospira l’ ombra e come il bracciante aspetta il suo salario, così a 3<br />

me sono toccati in sorte mesi di calamità e mi sono state assegnate<br />

notti di dolore. Appena mi corico, dico: quando mi alzerò? Ma la 4<br />

notte si prolunga e sono continuamente agitato fino all’ alba. <strong>La</strong> 5<br />

mia carne è coperta di vermi e di vermi e di zol<strong>le</strong> di terra, la mia<br />

pel<strong>le</strong> si screpola ed è ripugnante. I mie giorni sono più veloci di 6<br />

una spola da tessitore e si consumano senza speranza. Ricordati 7<br />

che la mia vita è un soffio il mio occhio non vedrà più il bene. L’ 8<br />

occhio di chi mi vede non mi scorgerà più; i tuoi occhi saranno su<br />

di me ma io non sarò più. Come una nuvola svanisce e si di<strong>le</strong>gua, 9

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!