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La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

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571 II Re 25:5—21<br />

il re prese la via dell’ Arabah. Ma l’ esercito dei Caldei inseguì 5<br />

il re e lo raggiunse nella pianura di Gerico, mentre tutto il suo<br />

esercito si disperdeva lontano da lui. Così essi catturarono il re 6<br />

e lo condussero dal re di Babilonia a Riblah, dove fu pronunciata<br />

contro di lui la sentenza. Uccisero quindi i figli di Sedekia sot- 7<br />

to i suoi occhi; poi cavarono gli occhi a Sedekia, lo <strong>le</strong>garono con<br />

catene di bronzo e lo condussero in Babilonia. Il settimo giorno 8<br />

del quinto mese (era il diciannovesimo anno di Nebukad<strong>net</strong>sar, re<br />

di Babilonia), giunse a Gerusa<strong>le</strong>mme Nebuzaradan, capitano della<br />

guardia del corpo, servo del re di Babilonia. Egli bruciò la casa 9<br />

dell’ Eterno e il palazzo del re e diede al<strong>le</strong> fiamme tutte <strong>le</strong> case di<br />

Gerusa<strong>le</strong>mme, cioè tutte <strong>le</strong> case dei nobili. Così tutto l’ esercito 10<br />

dei Caldei che era con il capitano della guardia, demolì <strong>le</strong> mura<br />

tutt’ intorno a Gerusa<strong>le</strong>mme. Poi Nebuzaradan, capitano della 11<br />

guardia, deportò il resto del popolo che era rimasto in città, i disertori<br />

che erano passati al re di Babilonia e il resto della folla.<br />

Ma il capitano della guardia lasciò alcuni dei più poveri del paese 12<br />

a coltivare <strong>le</strong> vigne e i campi. I Caldei fecero a pezzi <strong>le</strong> colonne 13<br />

di bronzo che erano nella casa dell’ Eterno, i carrelli e il mare di<br />

bronzo che erano nella casa dell’ Eterno, e ne portarono il bronzo<br />

a Babilonia. Essi presero anche <strong>le</strong> padel<strong>le</strong> <strong>le</strong> pa<strong>le</strong>tte i coltelli, <strong>le</strong> 14<br />

coppe e tutti gli utensili di bronzo usati nel servizio del tempio. Il 15<br />

capitano della guardia prese pure i bracieri e <strong>le</strong> coppe, ciò che era<br />

d’ oro puro e d’ argento puro. Quanto al<strong>le</strong> due colonne, al ma- 16<br />

re e ai carrelli che Salomone aveva fatto per la casa dell’ Eterno,<br />

il bronzo di tutti questi oggetti aveva un peso che non si poteva<br />

calcolare. L’ altezza di una colonna era di diciotto cubiti; su di 17<br />

essa vi era un capitello di bronzo. L’ altezza del capitello era di tre<br />

cubiti; tutt’ intorno al capitello c’ era un reticolo e del<strong>le</strong> melagrane,<br />

tutto di bronzo. L’ altra colonna, con il reticolo era identica a<br />

questa. Il capitano della guardia prese Seraiah, il sommo sacerdo- 18<br />

te, Sofonia, il secondo sacerdote, e i tre portinai. Dalla città egli 19<br />

prese anche un eunuco che comandava gli uomini di guerra, cinque<br />

uomini fra i consiglieri personali del re che furono trovati in città il<br />

segretario del capo dell’ esercito che arruolava il popolo del paese,<br />

e sessanta uomini del popolo del paese che furono trovati in città.<br />

Così Nebuzaradan, capitano della guardia, li prese e li condusse 20<br />

dal re di Babilonia a Riblah; e il re di Babilonia li fece uccidere 21<br />

a Riblah nel paese di Hamath. Così Giuda fu deportato lontano

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