La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

1051 Geremia 51:50—52:2
Israele, così in Babilonia cadranno i feriti a morte di tutto il paese.
Voi scampati dalla spada partite, non fermatevi; ricordatevi 50
da lontano dell’ Eterno, e Gerusalemme vi torni in cuore. Ci ver- 51
gognamo nell’ udire il vituperio, la vergogna ha coperto la nostra
faccia, perché stranieri sono entrati nel santuario della casa dell’
Eterno. Perciò ecco, verranno i giorni, dice l’ Eterno, nei quali 52
punirò le sue immagini scolpite e in tutto il suo paese gemeranno
i feriti a morte. Anche se Babilonia salisse fino al cielo, anche se 53
rendesse inaccessibile la sua elevata forza da parte mia verranno
contro di essa dei devastatori, dice l’ Eterno. Il rumore di un grido 54
giunge da Babilonia di una grande distruzione dal paese dei Caldei.
Poiché l’ Eterno devasta Babilonia e fa cessare il suo grande 55
rumore; le loro onde tumultuano, il rumore della loro voce si eleva.
Il devastatore infatti è venuto contro di essa, contro Babilonia; i 56
suoi prodi sono catturati, i loro archi spezzati, perché l’ Eterno è
il Dio delle retribuzioni; egli ripagherà certamente. IO inebrierò 57
i suoi principi, i suoi savi, i suoi governatori, i suoi magistrati e i
suoi prodi, ed essi dormiranno un sonno eterno e non si desteranno
più, dice il Re, il cui nome è l’ Eterno degli eserciti. Così dice 58
l’ Eterno degli eserciti: Le larghe mura di Babilonia saranno interamente
distrutte, le sue alte porte saranno arse col fuoco; così i
popoli avranno lavorato per nulla e le nazioni si saranno stancate
solamente per il fuoco. Ordine che il profeta Geremia diede a Se- 59
raiah figlio di Neriah, figlio di Mahseiah, quando andò a Babilonia
con Sedekia, re di Giuda, nell’ anno quarto del suo regno. Seraiah
era capo dei ciambellani. Così Geremia scrisse in un libro tutto 60
il male che doveva accadere a Babilonia, tutte queste parole che
sono scritte contro Babilonia. E Geremia disse a Seraiah: Quando 61
arriverai a Babilonia, abbi cura di leggere tutte queste parole, e 62
dirai: O Eterno, tu hai detto di questo luogo che lo avresti distrutto,
e che non vi sarebbe rimasto più nessuno, né uomo né bestia,
ma che sarebbe diventato una desolazione perpetua Quando poi 63
avrai finito di leggere questo libro, legherai su di esso una pietra e
lo getterai in mezzo all’ Eufrate, e dirai: Così affonderà Babilonia 64
e non si rialzerà più dalla calamità che farò venire su di lei; ed essi
saranno esausti. Fin qui le parole di Geremia.
Sedekia aveva ventun anni quando iniziò a regnare, e regnò a 52
Gerusalemme undici anni. Sua madre si chiamava Hamutal, figlia
di Geremia di Libnah. Egli fece ciò che è male agli occhi dell’ 2