La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

99 Esodo 15:9—26
sono ammucchiate, le onde si sono alzate come un muro i flutti
si sono assodati nel cuore del mare. Il nemico diceva: Insegui- 9
rò, raggiungerò, dividerò le spoglie, la mia brama si sazierà su di
loro; sguainerò la mia spada, la mia mano li sterminerà. Ma tu 10
hai mandato fuori il tuo soffio e il mare li ha ricoperti; sono andati
come piombo nelle potenti acque. Chi è pari a te fra gli dei, 11
o Eterno? Chi è pari a te, mirabile nella santità, maestoso nelle
lodi, o operatore di prodigi? Tu hai steso la destra, la terra li 12
ha inghiottiti. Nella tua misericordia, hai guidato il popolo che 13
hai riscattato; con la tua forza lo hai condotto verso la tua santa
dimora. I popoli l’ hanno udito e tremano. L’ angoscia ha colto 14
gli abitanti della Filistia. Già sono smarriti i capi di Edom, i po- 15
tenti di Moab sono presi da tremore, tutti gli abitanti di Canaan
si struggono. Spavento e terrore piomberà su di loro. Per la forza 16
del tuo braccio diventeranno immobili come una pietra, finché il
tuo popolo, o Eterno, sia passato, finché sia passato il popolo che
tu hai acquistato. Tu li introdurrai e li pianterai sul monte della 17
tua eredità, il luogo che hai preparato, o Eterno, per tua dimora,
il santuario che le tue mani, o Signore, hanno stabilito. L’ Eterno 18
regnerà per sempre, in perpetuo. Poiché i cavalli del Faraone coi 19
suoi carri e i suoi cavalieri erano entrati nel mare e l’ Eterno aveva
fatto ritornare su di loro e acque del mare, ma i figli d’ Israele avevano
camminato in mezzo al mare, all’ asciutto. Allora Miriam, 20
la profetessa, sorella di Aaronne, prese in mano il tamburello, e
tutte le donne uscirono dietro a lei coi tamburelli e con danze. E 21
Miriam cantava loro: Cantate all’ Eterno perché si è grandemente
esaltato; ha precipitato in mare cavallo e cavaliere. Poi Mosè fece 22
partire gli Israeliti dal Mar Rosso ed essi si diressero verso il deserto
di Shur; camminarono tre giorni nel deserto e non trovarono
acqua. Quando giunsero a Mara non poterono bere le acque di 23
Mara perché erano amare; perciò quel luogo fu chiamato Mara.
Allora il popolo mormorò contro Mosè, dicendo: Che berremo?. 24
Così egli gridò all’ Eterno; e l’ Eterno gli mostrò un segno; egli lo 25
gettò nelle acque, e le acque divennero dolci. Là l’ Eterno diede a
popolo una legge e un decreto e lo mise alla prova, e disse: Se tu 26
ascolti attentamente la voce dell’ Eterno, il tuo DIO, e fai ciò che è
giusto ai suoi occhi e porgi orecchio ai suoi comandamenti e osservi
tutte le sue leggi io non ti manderò addosso alcuna delle malattie
che ho mandato addosso agli Egiziani perché io sono l’ Eterno che