La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

119:46—78 Salmi 830
46 ricerco i tuoi comandamenti. Parlerò dei tuoi precetti davanti ai
47 re e non sarò svergognato. Mi diletterò nei tuoi comandamenti,
48 perché li amo. E alzerò le mie mani verso i tuoi comandamenti,
49 perché li amo, e mediterò sui tuoi statuti. Ricordati della parola
50 data al tuo servo, con la quale tu mi hai fatto sperare. Questo è
il mio conforto nell’ afflizione, che la tua parola mi ha vivificato.
51 I superbi mi ricoprono di scherno, ma io non devio dalla tua leg-
52 ge. Ricordo i tuoi antichi decreti, o Eterno, e questo mi consola.
53 Grande sdegno mi prende a motivo degli empi che abbandonano
54 la tua legge. I tuoi statuti sono stati i miei cantici nella casa del
55 mio pellegrinaggio. O Eterno, io ricordo il tuo nome nella notte
56 e osservo la tua legge. Questo mi avviene, perché osservo i tuoi
57 comandamenti. Tu sei la mia parte, o Eterno; ho promesso di
58 osservare le tue parole. Ti ho supplicato con tutto il cuore; abbi
59 pietà di me secondo la tua parola. Ho esaminato le mie vie e ho
60 rivolto i miei passi verso i tuoi precetti. Senza alcun indugio mi
61 sono affrettato ad osservare i tuoi comandamenti. Le corde degli
empi mi hanno avviluppato, ma io non ho dimenticato la tua
62 legge. Nel cuore della notte mi alzo per celebrarti, a motivo dei
63 tuoi giusti decreti. sono compagno di tutti quelli che ti temono e
64 di quelli che osservano i tuoi comandamenti. O Eterno, la terra è
65 piena della tua benignità; insegnami i tuoi statuti. Tu hai fatto
66 del bene al tuo servo, o Eterno, secondo la tua parola. Insegnami
giusto discernimento e conoscenza, perché credo nei tuoi comanda-
67 menti. Prima di essere afflitto andavo errando, ma ora osservo la
68 tua parola. Tu sei buono e fai del bene; insegnami i tuoi statuti.
69 I superbi hanno inventato menzogne contro di me, ma io osserverò
70 i tuoi comandamenti con tutto il cuore. Il loro cuore è insensibile
71 come il grasso, ma io mi diletto nella tua legge. È stato bene
72 per me l’ essere stato afflitto, perché imparassi i tuoi statuti. La
legge della tua bocca per me è più preziosa di migliaia di monete
73 d’ oro e d’ argento. Le tue mani mi hanno fatto e formato; dammi
74 intelligenza perché possa imparare i tuoi comandamenti. Quelli
che ti temono mi vedranno e si rallegreranno, perché ho sperato
75 nella tua parola. so, o Eterno, che i tuoi decreti sono giusti, e che
76 tu mi hai afflitto nella tua fedeltà. Deh, la tua benignità sia il
77 mio conforto, secondo la tua parola data al tuo servo. Vengano
a me le tue grandi compassioni e possa così vivere, perché la tua
78 legge è il mio diletto. Siano confusi i superbi, perché mi trattano