La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

56:9—57:15 Isaia 958
9 a quelli già raccolti. Voi tutte, bestie dei campi, venite a divorare;
10 venite, voi tutte, bestie della foresta! I suoi guardiani sono ciechi,
sono tutti senza conoscenza, sono tutti cani muti, incapaci di
11 abbaiare; fanno sogni, stanno sdraiati, amano sonnecchiare. Sono
cani ingordi, che non sono mai sazi; sono pastori che non capiscono
nulla; seguono tutti la loro via, ognuno mira al proprio interesse,
12 per conto suo. Venite, dicono, prenderò del vino e ci ubriacheremo
di bevande inebrianti; domani sarà come oggi, anzi molto meglio.
57 Il giusto muore ma nessuno vi bada; gli uomini pii sono portati
via, e nessuno considera che il giusto è portato via davanti al
2 male. Egli entra nella pace; quelli che hanno camminato nell’ in-
3 tegrità riposano sui loro letti. Ma avvicinatevi qui, voi figli della
4 incantatrice, progenie dell’ adultero e della prostituta. Di chi vi
burlate? Contro chi allargate la bocca e cacciate fuori la lingua?
5 Non siete voi figli della ribellione, progenie della menzogna, voi,
che vi infiammate fra le querce sotto ogni albero verdeggiante, che
6 scannate i figli nelle valli, nelle fessure delle rocce? La tua parte
è fra le pietre lisce del torrente; esse, proprio esse sono la tua porzione;
anche ad esse hai versato libazioni, e hai portato oblazioni
7 di cibo. Potrei io trovare conforto in queste cose? Tu hai posto
il tuo letto su un monte alto ed elevato, e anche là sei salita per
8 offrire sacrifici. Hai posto i tuoi simboli idolatri dietro le porte e
dietro gli stipiti. Lontano da me ti sei scoperta e sei salita da loro;
hai allargato il tuo letto e hai fatto un patto con loro, hai amato
9 il loro letto, mirando al loro potere. Sei andata dal re con l’ olio,
moltiplicando i tuoi profumi; hai mandato lontano i tuoi messag-
10 geri e ti sei abbassata fino allo Sceol. Per i molti tuoi viaggi ti sei
affaticata, ma non hai detto: È inutile. Hai trovato ancora vigore
11 nella tua mano, e perciò non ti senti esausta. Chi hai temuto, di
chi hai avuto paura per mentire, non ricordarti di me e non pensare
più a me? Non sono io rimasto in silenzio per molto tempo? Per
12 questo non mi temi più. Io proclamerò la tua giustizia e le tue
13 opere, che non ti gioveranno nulla. Quando griderai, venga a salvarti
la folla dei tuoi idoli. Il vento li spazzerà via tutti, un soffio li
porterà via. Ma chi si rifugia in me possederà il paese ed erediterà
14 il mio santo monte. E si dirà: Appianate, appianate, preparate la
15 via, rimuovete gli ostacoli dalla via del mio popolo!. Poiché così
dice l’ Alto e l’ Eccelso, che abita l’ eternità, e il cui nome è Santo
Io dimoro nel luogo alto e santo e anche con colui che è contrito e