La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

13:11—14:8 Isaia 910
sole si oscurerà al suo sorgere e la luna non diffonderà più la sua
11 luce. Io punirò il mondo per la sua malvagità e gli empi per la
loro iniquità; metterò fine all’ alterigia dei superbi e abbatterò l’
12 arroganza dei tiranni. Renderò l’ uomo mortale più raro dell’ oro
13 fino, l’ umanità più rara dell’ oro di Ofir. Perciò farò tremare i
cieli, e la terra sarà scossa dal suo luogo a causa dell’ indignazione
14 dell’ Eterno degli eserciti nel giorno della sua ira ardente. Allora,
come una gazzella inseguita o come un gregge che nessuno raduna,
ognuno si volgerà verso il suo popolo, ognuno fuggirà al proprio
15 paese. Chiunque sarà trovato sarà trafitto, e chiunque sarà preso
16 cadrà di spada. I loro bambini saranno sfracellati davanti ai loro
occhi, le loro case saranno saccheggiate e le loro mogli saranno vio-
17 lentate. Ecco, io suscito contro di essi i Medi che non penseranno
18 all’ argento e non prenderanno alcun piacere nell’ oro. I loro archi
atterreranno i giovani; non avranno pietà del frutto del grembo; il
19 loro occhio non risparmierà i bambini. Così Babilonia, lo splendore
dei regni, la gloria dell’ orgoglio dei Caldei, sarà come Sodoma e
20 Gomorra quando DIO le sovvertì. Essa non sarà mai più abitata
né popolata di generazione in generazione l’ Arabo non vi pianterà
21 più la tenda, né i pastori vi faranno sostare le greggi. Ma vi riposeranno
le fiere del deserto, le sue case saranno piene di gufi, vi
22 dimoreranno gli struzzi vi danzeranno i satiri. Le iene ululeranno
nelle sue case desolate, gli sciacalli nei suoi palazzi lussuosi. Il suo
tempo si avvicina, i suoi giorni non saranno prolungati.
14 Poiché l’ Eterno avrà pietà di Giacobbe, sceglierà ancora Israele
e li ristabilirà sulla loro terra, gli stranieri si uniranno a loro e si
2 stringeranno alla casa di Giacobbe. I popoli li prenderanno e li
ricondurranno nel loro paese e la casa d’ Israele li possederà nel
paese dell’ Eterno come servi e serve; faranno prigionieri quelli che
3 li avevano fatti prigionieri e regneranno sui loro oppressori. Così
nel giorno in cui l’ Eterno ti avrà dato riposo dal tuo affanno, dalla
tua agitazione e dalla dura schiavitù alla quale eri stato asservi-
4 to, tu pronunzierai questa sentenza sul re di Babilonia e dirai:
5 Come è finito l’ oppressore, l’ esattrice d’ oro è finita. L’ Eterno
6 ha spezzato il bastone degli empi, lo scettro dei despoti. Colui
che nel suo furore percuoteva i popoli con colpi incessanti, colui
che dominava con ira sulle nazioni è inseguito senza misericordia.
7 Tutta la terra riposa tranquilla, la gente erompe in gridi di gioia.
8 Perfino i cipressi e i cedri del Libano gioiscono per te e dicono: Da