La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

3:1—17 II Re 530
Karmel, e di là tornò quindi a Samaria.
3 Jehoram, figlio di Achab, cominciò a regnare sopra Israele a Samaria
l’ anno diciottesimo di Giosafat, re di Giuda, e regnò dodici
2 anni. Egli fece ciò che è male agli occhi dell’ Eterno, ma non
come suo padre e sua madre, perché tolse via la stele di Baal che
3 suo padre aveva fatto. Tuttavia egli rimase attaccato ai peccati di
Geroboamo figlio di Nebat, che aveva fatto peccare Israele, e non
4 se ne allontanò. Mesha, re di Moab, era un allevatore di pecore
e pagava al re d’ Israele un tributo di centomila agnelli e la lana
5 di centomila montoni. Ma alla morte di Achab, il re di Moab
6 si ribellò al re d’ Israele. Allora il re Jehoram uscì di Samaria
7 e chiamò a raccolta tutto Israele; poi si mise in via e mandò a
dire a Giosafat, re di Giuda: Il re di Moab si è ribellato contro di
me; vuoi venire con me a combattere contro Moab?. Quegli rispose:
Verrò, conta su di me come su di te, sul mio popolo come sul
8 tuo popolo, sui miei cavalli come sui tuoi cavalli Poi domandò:
Per quale via saliremo?. Jehoram rispose: Per la via del deserto
9 di Edom. Così il re d’ Israele, il re di Giuda e il re di Edom
si misero in marcia; dopo aver compiuto un percorso intorno al
deserto per sette giorni venne a mancare l’ acqua all’ esercito e
10 alle bestie che li seguivano. Allora il re d’ Israele disse: Ahimè l’
Eterno ha chiamato assieme questi tre re, per darli nelle mani di
11 Moab!. Ma Giosafat chiese: Non c’ è qui un profeta dell’ Eterno
per mezzo del quale possiamo consultare l’ Eterno?. Uno dei servi
del re d’ Israele rispose e disse: C’ è qui Eliseo, figlio di Shafat,
12 il quale versava l’ acqua sulle mani d’ Elia. Giosafat disse: La
parola dell’ Eterno è con lui. Così il re d’ Israele Giosafat e il re
13 di Edom discesero da lui. Ma Eliseo disse al re d’ Israele: Che ho
io da fare con te? Va’ dai profeti di tuo padre e dai profeti di tua
madre!. Il re d’ Israele gli rispose: No, perché l’ Eterno ha chia-
14 mato insieme questi tre re per darli nelle mani di Moab. Allora
Eliseo disse: Come è vero che vive l’ Eterno degli eserciti, alla cui
presenza io sto, se non fosse per il rispetto che ho per Giosafat,
re di Giuda, non avrei neppure badato a te e non ti avrei degnato
15 di uno sguardo. Ma ora conducetemi un suonatore. E avvenne
che, mentre il suonatore arpeggiava, la mano dell’ Eterno fu sopra
16 Eliseo. Allora egli disse: Così parla l’ Eterno: Scavate molte fosse
17 in questa valle. Poiché così dice l’ Eterno: Voi non vedrete né
vento né pioggia; tuttavia questa valle si riempirà di acqua; e ber-