La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

15:32—16:13 Fatti degli Apostoli 1426
32 della consolazione Or Giuda e Sila, essendo anch’ essi profeti, con
33 molte parole esortarono i fratelli e li confermarono. Dopo essersi
trattenuti là diverso tempo, furono dai fratelli rimandati in pace
34, 35 dagli apostoli. Ma parve bene a Sila di restare là. Anche Paolo
e Barnaba rimasero ad Antiochia, insegnando ed annunziando con
36 molti altri la parola del Signore. Alcuni giorni dopo, Paolo disse a
Barnaba: Torniamo ora a visitare i nostri fratelli in ogni città dove
abbiamo annunziato la parola del Signore, per vedere come stanno.
37 Or Barnaba intendeva prendere con loro Giovanni, detto Marco.
38 Ma Paolo riteneva che non si dovesse prendere con loro colui che
si era separato da loro in Panfilia, e non era andato con loro all’
39 opera. Ne nacque allora una tale disputa che si separarono l’ uno
40 dall’ altro, poi Barnaba, preso Marco, s’ imbarcò per Cipro. Paolo
invece, sceltosi per compagno Sila, partì, raccomandato dai fratelli
41 alla grazia di Dio. E attraversò la Siria e la Cilicia, confermando
le chiese.
16 Or egli giunse a Derbe e a Listra; qui c’ era un discepolo, di
nome Timoteo, figlio di una donna giudea credente, ma di padre
2 greco, di cui rendevano buona testimonianza i fratelli di Listra e di
3 Iconio. Paolo volle che questi andasse con lui; così presolo con sé,
lo circoncise a motivo dei Giudei che erano in quei luoghi, perché
4 tutti sapevano che suo padre era greco. E, come essi attraversavano
le città, ordinavano loro di osservare le decisioni prese dagli
5 apostoli e dagli anziani a Gerusalemme. Le chiese dunque erano
6 fortificate nella fede e crescevano di numero ogni giorno. Mentre
attraversavano la Frigia e la regione della Galazia, furono impediti
7 dallo Spirito Santo di annunziare la parola in Asia. Giunti ai confini
della Misia, essi tentavano di andare in Bitinia, ma lo Spirito
8 non lo permise loro. Così, attraversata la Misia, discesero a Troas.
9 Durante la notte apparve a Paolo una visione. Gli stava davanti
un uomo Macedone, che lo supplicava e diceva: Passa in Macedo-
10 nia e soccorrici. Dopo che ebbe visto la visione, cercammo subito
di passare in Macedonia, persuasi che il Signore ci aveva chiamati
11 là per annunziare loro il vangelo. Perciò, salpando da Troas, ci
12 dirigemmo a Samotracia, e il giorno seguente a Neapolis, e di là
a Filippi, che è la prima città di quella parte della Macedonia e
13 una colonia romana; e restammo in quella città diversi giorni. Il
giorno di sabato andammo fuori città lungo il fiume, dove era il
luogo ordinario della preghiera; e, postici a sedere, parlavamo alle