La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

25:39—26:10 I Samuele 430
39 Quando Davide seppe che Nabal era morto, disse: Sia benedetto
l’ Eterno, che mi ha reso giustizia dell’ oltraggio che ho ricevuto
da Nabal e ha trattenuto il suo servo dal male! L’ Eterno infatti
ha fatto ricadere sul suo capo la malvagità di Nabal. Poi Davide
mandò un’ ambasciata a parlare ad Abigail per prenderla in mo-
40 glie. I servi di Davide vennero da Abigail a Karmel e le parlarono
così, dicendo: Davide ci ha mandati da te, perché vuole prenderti
41 in moglie. Allora ella si levò, si prostrò con la faccia a terra e
disse: Ecco, possa la tua serva fare da schiava, per lavare i piedi
42 ai servi del mio signore. Poi Abigail si levò in fretta, montò sull’
asino e, assistita da cinque fanciulle, seguì i messaggeri di Davide
43 e divenne sua moglie. Davide prese anche Ahinoam di Je-zreel, e
44 tutte e due furono sue mogli Or Saul aveva dato sua figlia Mikal,
già moglie di Davide, a Palti, figlio di Laish, che era di Gallim.
26 Or gli Zifei vennero da Saul a Ghibeah e gli dissero: Non è forse
Davide nascosto sulla collina di Hakilah ai margini del deserto?.
2 Allora Saul si levò e scese verso il deserto di Zif, avendo con sé
tremila uomini scelti d’ Israele per cercare Davide nel deserto di
3 Zif. Saul si accampò sulla collina di Haki-lah che è ai margini del
deserto presso la strada, mentre Davide stava nel deserto. Quando
4 si rese conto che Saul veniva a cercarlo nel deserto. Davide mandò
5 alcune spie e seppe che Saul era veramente arrivato. Allora Davide
si levò e andò al luogo dove Saul era accampato. Davide notò
il luogo dove erano coricati Saul e Abner, il figlio di Ner, capo
del suo esercito. Saul era coricato nel campo dei carri, e la sua
6 gente era accampata intorno a lui. Davide si rivolse quindi ad
Ahimelek, lo Hitteo, e ad Abishai figlio di Tseruiah fratello di Joab
e disse: Chi scenderà con me da Saul nell’ accampamento?. Abishai
7 rispose: Scenderò io con te. Così Davide ed Abishai giunsero da
quella gente di notte; ed ecco che Saul giaceva addormentato nel
campo dei carri, con la sua lancia infissa a terra dalla parte del
capo, mentre Abner e la sua gente erano coricati intorno a lui.
8 Allora Abishai disse a Davide: Oggi DIO ti ha messo nelle mani
il tuo nemico; perciò ti prego, lascia che lo colpisca con la lancia
e lo inchiodi a terra con un sol colpo; non ci sarà bisogno di un
9 secondo. Ma Davide disse ad Abishai: Non ucciderlo, chi infatti
potrebbe stendere la mano contro l’ unto dell’ Eterno senza rendersi
10 colpevole?. Poi Davide aggiunse: Com’ è vero che l’ Eterno vive,
solo l’ Eterno lo colpirà: o perché arriverà il suo giorno e morirà,