La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

335 Giosuè 19:34—20:6
no a Lakkum e terminava al Giordano. Poi il confine ripiegava a 34
ovest verso Aznoth-Tabor, e di là continuava verso Hukkok; giungeva
a Zabulon dal lato sud, a Ascer dal lato ovest e a Giuda del
Giordano dal lato di levante. Le città fortificate erano: Tsiddim, 35
Tser, Hammath, Rakkath, Kinnereth, Adamah, Ramah, Hatsor, 36
Kedesh, Edrei, En-Hatsor, Jiron, Migdal-El, Horem, Beth-Anath 37, 38
e Beth-Scemesh: diciannove città con i loro villaggi. Questa fu 39
l’ eredità della tribù dei figli di Neftali, secondo le loro famiglie,
le città con i loro villaggi. La settima parte tirata a sorte toccò 40
alla tribù dei figli di Dan, secondo le loro famiglie. Il territo- 41
rio della loro eredità comprendeva: Tsorah, Eshtaol, Ir-Scemesh,
Shaalabbin, Aijalon, Jithlah, Elon, Timnathah, Ekron, Eltekeh, 42, 43, 44
Ghibbethon, Baalath, Jehud, Bene-Berak, Gath-Rimmon, Me- 45, 46
Jarkon e Rakkon col territorio avanti a Jafo. Ma il territorio dei 47
figli di Dan si estese al di là di questi confini, perché i figli di Dan
salirono a combattere contro Lescem; la presero e la passarono a fil
di spada; ne presero possesso, vi si stabilirono e a Lescem misero
nome Dan, dal nome di Dan loro padre. Questa fu l’ eredità della 48
tribù dei figli di Dan, secondo le loro famiglie, queste città con i
loro villaggi. Quando i figli d’ Israele ebbero finito di ripartire 49
l’ eredità del paese secondo i suoi confini, diedero a Giosuè, figlio
di Nun, una eredità in mezzo a loro. Secondo il comando dell’ 50
Eterno, gli diedero la città che egli chiese, Timnath-Serah, nella
regione montuosa di Efraim. Egli costruì la città e dimorò in essa.
Queste sono le eredità che il sacerdote Eleazar, Giosuè figlio di Nun 51
e i capifamiglia delle tribù dei figli d’ Israele distribuirono a sorte
a Sciloh, davanti all’ Eterno, all’ ingresso della tenda di convegno.
Così essi terminarono la spartizione del paese.
Poi l’ Eterno parlò a Giosuè, dicendo: Parla ai figli d’ Israele e 20, 2
di’ loro: stabilitevi le città di rifugio, di cui vi parlai per mezzo di
Mosè, affinché vi si possa rifugiare l’ omicida che ha ucciso qual- 3
cuno involontariamente e senza premeditazione; esse vi serviranno
di rifugio contro il vendicatore del sangue. Quando l’ omicida 4
fuggirà a una di quelle città, si fermerà all’ ingresso della porta
della città ed esporrà il suo caso agli anziani di quella città; essi
lo accoglieranno in città con loro e gli daranno un posto, ed egli
abiterà fra di loro. Se il vendicatore del sangue lo inseguirà, es- 5
si non gli daranno nelle mani l’ omicida, perché egli ha ucciso il
suo prossimo senza premeditazione, senza averlo odiato prima. L’ 6