La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

25:22—30 II Re 572
22 dal suo paese. Quanto al popolo che rimase nel paese di Giuda,
lasciatovi da Nebukadnetsar, re di Babilonia, questi pose loro a
23 capo Ghedaliah, figlio di Ahikam figlio di Shafan. Quando tutti i
capitani delle truppe e i loro uomini sentirono che il re di Babilonia
aveva fatto Ghedaliah governatore, si recarono da Ghedaliah a
Mitspah, essi erano Ishmael figlio di Nethaniah, Johanan figlio di
Kareah, Seraiah figlio di Tanhumeth di Netofah, Jaazaniah figlio
24 di un Maakathita, assieme ai loro uomini. Ghedaliah giurò ad essi
e ai loro uomini, dicendo: Non abbiate paura dei servi dei Caldei,
rimanete nel paese, servite il re di Babilonia e vi troverete bene.
25 Ma il settimo mese, Ishmael, figlio di Nethaniah, figlio di Elishama,
di stirpe reale, venne assieme a dieci uomini, essi colpirono e
uccisero Ghedaliah e anche i Giudei e i Caldei che erano con lui
26 a Mitspah. Allora tutto il popolo, dal più piccolo al più grande,
e i capitani delle truppe si levarono e andarono in Egitto, perché
27 avevano paura dei Caldei. Nel trentasettesimo anno della cattività
di Jehoiakin, re di Giuda, nel dodicesimo mese, il ventisette del
mese, Evilmerodak, re di Babilonia, nell’ anno stesso in cui iniziò a
regnare, fece grazia a Jehoiakin, re di Giuda, e lo fece uscire dalla
28 prigione Gli parlò con benevolenza e gli assegnò un seggio più al-
29 to dei seggi dei re che erano con lui in Babilonia. Così Jehoiakin
cambiò i suoi abiti di prigioniero e mangiò sempre alla presenza
30 del re per tutti i giorni della sua vita. Il suo sostentamento gli era
procurato regolarmente dal re, una razione ogni giorno, per tutti i
giorni della sua vita.