La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

5:28—6:13 Numeri 198
suo marito, l’ acqua che porta maledizione entrerà in lei per produrre
amarezza; il suo ventre gonfierà, i suoi fianchi dimagriranno
e quella donna diventerà una maledizione in mezzo al suo popolo.
28 Ma se la donna non si è contaminata ed è pura sarà riconosciuta
29 innocente e avrà dei figli. Questa è la legge per la gelosia, nel
caso in cui una moglie, mentre è sposata a un uomo, si svia e si
30 contamina, o nel caso in cui lo spirito di gelosia prende un uomo e
questi diventa geloso di sua moglie; egli farà comparire sua moglie
davanti all’ Eterno e il sacerdote applicherà a lei questa legge inte-
31 gralmente. Il marito sarà immune da colpa, ma la donna porterà
la pena della sua iniquità.
6, 2 L’ Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo: Parla ai figli d’ Israele
e di’ loro: Quando un uomo o una donna farà un voto speciale, il
3 voto di nazireato, per consacrarsi all’ Eterno si asterrà dal vino
e dalle bevande inebrianti; non berrà aceto fatto di vino, né aceto
fatto di bevanda inebriante; non berrà alcun succo di uva e non
4 mangerà uva, né fresca né secca. Per tutto il tempo della sua consacrazione
non mangerà alcun prodotto della vite, dagli acini alla
5 buccia. Tutto il tempo del voto della sua consacrazione il rasoio
non passerà sul suo capo; finché non sono compiuti i giorni per i
quali si è consacrato all’ Eterno, sarà santo; lascerà che i capelli del
6 suo capo crescano lunghi. Per tutto il tempo che si è consacrato
7 all’ Eterno non si accosterà al corpo morto neppure se si trattasse
di suo padre o di sua madre, di suo fratello o di sua sorella,
egli non si contaminerà per loro quando muoiono, perché porta sul
8 capo il segno della sua consacrazione a DIO. Per tutto il tempo
9 della sua consacrazione egli sarà santo all’ Eterno. Se uno muore
accanto a lui improvvisamente e il suo capo consacrato rimane
contaminato. si raderà il capo il giorno della sua purificazione; se
10 lo raderà il Settimo giorno; l’ ottavo giorno porterà due tortore o
due giovani piccioni al sacerdote, all’ ingresso della tenda di conve-
11 gno. Il sacerdote ne offrirà uno come sacrificio per il peccato e l’
altro come olocausto e farà espiazione per lui, perché ha peccato a
motivo del corpo morto; e in quello stesso giorno consacrerà il suo
12 capo. Consacrerà di nuovo all’ Eterno il giorno del suo nazireato
e porterà un agnello di un anno come sacrificio di riparazione; ma i
giorni precedenti non saranno più contati, perché il suo nazireato è
13 stato contaminato. Questa è la legge del nazireato: quando i giorni
della sua consacrazione saranno compiuti, lo si farà venire all’