La Sacra Bibbia (Giovanni Diodati) - Un poisson dans le net

13:3—17 Neemia 704
dato contro di loro Balaam, per maledirli; ma il nostro DIO cambiò
3 la maledizione in benedizione. Come ebbero udito la legge, essi
separarono da Israele tutta le gente straniera che si era mescolata a
4 loro. Prima di questo, il sacerdote Eliascib, che era preposto alle
camere della casa del nostro DIO ed era imparentato con Tobiah,
5 aveva preparato per costui una grande camera, dove prima riponevano
le offerte, l’ incenso, gli utensili, la decima del grano, del vino
e dell’ olio, tutto ciò che spettava per legge ai Leviti, ai cantori, ai
6 portinai, come pure le offerte raccolte per i sacerdoti. Ma durante
tutto questo tempo io non ero a Gerusalemme, perché nell’ anno
trentaduesimo di Artaserse, re di Babilonia, ero tornato presso il
7 re. Un po’ di tempo dopo ottenni un congedo dal re e tornai a
Gerusalemme; così mi resi conto del male che Eliascib aveva fatto
per favorire Tobiah, preparando per lui una camera nei cortili
8 della casa di DIO. La cosa mi dispiacque grandemente, e così feci
gettare fuori dalla camera tutte le masserizie di casa appartenenti
9 a Tobiah; poi ordinai che si purificassero quelle camere e vi feci
ricollocare gli utensili della casa di DIO, le offerte e l’ incenso.
10 Venni anche a sapere che le porzioni dovute ai Leviti non erano
state loro date e che i Leviti e i cantori, che prestavano servizio,
11 erano fuggiti ciascuno alla sua terra. Allora rimproverai i magistrati
e dissi loro: Perché la casa di DIO è stata abbandonata?.
12 Poi li radunai e li ristabilii nel loro ufficio. Tutto Giuda quindi
portò nei magazzini le decime a del frumento, del mosto e dell’
13 olio. Affidai la sorveglianza dei magazzini al sacerdote Scelemiah,
allo scriba, Tsadok e a Pedaiah, uno dei Leviti; come loro aiutante,
scelsi Hanan, figlio di Zakkur, figlio di Mattaniah, perché costoro
erano ritenuti uomini fedeli. A loro spettava il compito di fare le
14 ripartizioni tra i loro fratelli. Per questo ricordati di me, o DIO
mio, e non cancellare le buone opere che ho fatto per la casa del
15 mio DIO e per la sua custodia. In quei giorni osservai in Giuda
alcuni che pigiavano l’ uva in giorno di sabato e portavano sacchi
di grano, caricandoli sugli asini, assieme a vino, uva, fichi e ogni
sorta di fardelli che facevano venire a Gerusalemme, in giorno di
sabato; e io li rimproverai a motivo del giorno in cui vendevano i
16 generi alimentari. Inoltre alcuni uomini di Tiro, che risiedevano
a Gerusalemme, importavano pesce e ogni genere di mercanzie e
le vendevano ai figli di Giuda in giorno di sabato e in Gerusalem-
17 me. Allora rimproverai i notabili di Giuda e dissi loro: Che cos’ è